L’Unità Operativa Dipendenze dell’Azienda Ulss 9 Scaligera, in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore “Silva-Ricci” di Legnago, ha avviato due importanti progetti di prevenzione dedicati alla lotta contro il gioco d’azzardo patologico e l’abuso di alcol tra i giovani.

La particolarità dell’iniziativa non risiede soltanto nei temi affrontati, ma soprattutto nel metodo scelto: sono stati gli studenti più grandi a farsi promotori del cambiamento, diventando veri e propri educatori per i compagni più giovani. Un’esperienza di peer education che ha rappresentato anche un esercizio concreto di responsabilità e cittadinanza attiva.

Alla cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione, che si è svolta a Legnago, è intervenuto anche il sindaco Paolo Longhi, il quale ha voluto evidenziare il valore profondo dell’iniziativa: «Premio oggi non soltanto un impegno, ma un’idea che vale più di quanto si veda a prima vista: l’idea di una comunità giovane che sa orientarsi, che non si lascia sedurre da ciò che offende la dignità delle persone e consuma silenziosamente il futuro. I semi che questi ragazzi hanno saputo piantare oggi, diventeranno domani radici profonde, forse per molti che oggi nemmeno conoscono».

Il dirigente scolastico Alessio Mario Annolfi ha voluto sottolineare l’importanza del percorso educativo intrapreso: «Attraverso il coinvolgimento diretto degli studenti, l’Ulss 9 e il “Silva-Ricci” hanno voluto dare un segnale forte: la prevenzione passa anche dalla capacità dei giovani di essere protagonisti del cambiamento, diventando esempio e guida per i loro coetanei».

 

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