Si è svolta ieri la prima riunione del nuovo Consiglio di Amministrazione di ATV, in seguito alla trasformazione della società da S.r.l. a S.p.A., decisione deliberata dall’Assemblea il 29 gennaio. Questo cambiamento segna un passaggio cruciale per l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Verona e provincia, con l’obiettivo di rafforzarne la struttura e migliorarne la competitività.
Alla guida del nuovo CdA c’è Giuseppe Mazza come presidente, affiancato dai consiglieri Massimo Bettarello, nominato amministratore delegato, e Ramona Tironi. Contestualmente, sono stati ufficializzati anche Luca Delbarba nel ruolo di Chief Operating Officer (COO) e Stefano Vallani come Chief Financing Officer (CFO).
Dal 1° febbraio, ATV opererà ufficialmente come S.p.A., un’evoluzione voluta dai due soci di maggioranza, Comune di Verona e FNM, ciascuno titolare del 50% delle quote. La nuova veste societaria consentirà una gestione più solida ed efficiente, con una governance snellita e focalizzata sulle sfide future, tra cui le imminenti gare d’appalto per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico.
Una struttura più agile ed efficiente
Per garantire una maggiore efficienza operativa, ATV sarà riorganizzata in due aree principali:
• “TPL” (Trasporto Pubblico Locale): dedicata alla gestione tecnica ed operativa del servizio.
• “Corporate”: incentrata sulle funzioni amministrative, strategiche e di supporto, con un focus particolare sulla partecipazione alle future gare d’appalto.
Questa nuova organizzazione risponde alle esigenze del mercato attuale, in cui le aziende di trasporto devono essere sempre più competitive e snelle per affrontare con successo le gare di assegnazione del servizio.
L’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) ha infatti imposto nuovi parametri per il settore, rendendo necessaria una gestione più mirata e meno appesantita da funzioni non strettamente legate all’erogazione del servizio.
Investimenti e strategie per il futuro
La trasformazione in S.p.A. è anche il frutto del consolidamento della presenza di FNM Group nel territorio veronese. Il gruppo, che nel 2017 ha acquisito il 50% di ATV con un investimento di 21 milioni di euro, ha confermato il proprio impegno a supportare l’azienda negli investimenti necessari per le future gare d’appalto.
Da parte sua, il Comune di Verona, attraverso il controllo di AMT3, avrà un ruolo più incisivo nelle decisioni strategiche della società, grazie alla nomina del CFO.
L’obiettivo della nuova governance è duplice: garantire un servizio pubblico efficiente e di qualità per i 150.000 utenti che ogni giorno utilizzano i mezzi ATV e, al tempo stesso, mantenere la sostenibilità economica dell’azienda.
Le dichiarazioni dei vertici
Giuseppe Mazza, presidente di ATV S.p.A., ha dichiarato:
“Ringrazio il sindaco di Verona Damiano Tommasi, l’assessore Tommaso Ferrari e il presidente di FNM Andrea Gibelli per il supporto ricevuto in questo percorso. Con questa trasformazione vogliamo rafforzare il ruolo del socio pubblico, permettendogli di incidere maggiormente sulle scelte strategiche della società, con una visione orientata al servizio piuttosto che solo al profitto.”
Mazza ha poi sottolineato l’importanza di mettere al centro il cittadino:
“Dobbiamo garantire un servizio sicuro, moderno e accessibile, in sinergia con la mobilità sostenibile. Inoltre, è fondamentale valorizzare il personale di ATV, creando un ambiente di lavoro motivante e inclusivo.”
Sul futuro dell’azienda, Mazza ha aggiunto:
“Entro la fine del 2026 il servizio sarà messo a gara, e ATV deve essere pronta a vincerla per mantenere la gestione del trasporto pubblico locale.”
Andrea Gibelli, presidente di FNM Group, ha evidenziato il valore dell’investimento fatto su Verona:
“Quando nel 2017 abbiamo acquisito il 50% di ATV, il nostro obiettivo era creare valore per il territorio. Oggi ribadiamo questo impegno, garantendo gli investimenti necessari affinché ATV sia competitiva nella futura gara d’appalto.”
Massimo Bettarello, amministratore delegato di ATV S.p.A., ha commentato:
“ATV ha dimostrato che è possibile gestire un’azienda con una proprietà equamente divisa tra due soci, sfruttando al meglio le competenze di entrambi. Ora ci attendono sfide importanti: la principale è vincere la gara del 2026. La nuova organizzazione in due aree – Corporate e TPL – ci permetterà di essere più agili e competitivi.”
Grazie a questa riorganizzazione, ATV si prepara ad affrontare il futuro con una struttura più moderna, efficiente e pronta a garantire un servizio di trasporto pubblico sempre più attento alle esigenze dei cittadini e delle amministrazioni locali.
Il presidente Giuseppe Mazza e Massimo Bettarello amministratore delegato durante la conferenza stampa.
Foto di copertina: da sinistra, Massimo Bettarello amministratore delegato; Ramona Tironi consigliere e Giuseppe Mazza presidente.
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