La Fiera del Gusto, organizzata dal Consorzio Pro Loco Verona Est presieduto da Paolo De Mattia, torna quest’anno con alcune novità interessanti. La manifestazione, che si svolge da qualche anno tra le suggestive mura medievali del Parco della Rimembranza di Soave, arricchisce il suo programma per l’edizione 2024, rivolta a turisti e appassionati di gastronomia, invitati a visitare e immergersi nel borgo di Soave nel weekend del 19 e 20 ottobre.
In un anno nazionale dedicato al “Turismo delle Radici”, sia i turisti sia i residenti dell’est veronese saranno coinvolti in un’esperienza unica tra “Radici e Percorsi”, celebrando le comuni origini culturali locali e scoprendone l’evoluzione.
La principale novità di questa ottava edizione è rappresentata dal programma culturale ed intrattenitivo: durante il fine settimana si svolgeranno talk e degustazioni focalizzati sul territorio, tra tradizione e innovazione, elementi che si rifletteranno nei piatti, vini, dibattiti, racconti e concerti.
L’evento avrà inizio sabato 19 mattina alle 10.30 nella Sala delle Feste del Municipio con una conferenza dal titolo «Guardare alla tradizione per immaginare il futuro», incentrata sulla cucina dell’est veronese nel tempo, tenuta dal ricercatore Francesco Soletti (Università Milano Bicocca) e introdotta da Antonio Ferrieri dell’Istituto Berti.
Seguirà un aperitivo a base di prodotti locali a cura del Consorzio Pro Loco Verona Est, abbinato a vini selezionati dalla Strada del Vino Soave, introdotto dagli studenti dell’Istituto Berti di Soave.
Dalle 12.00, la fiera entrerà nel vivo presso la tensostruttura del Parco della Rimembranza, con l’apertura degli stand gastronomici.
A fare gli onori di casa ci sarà Giorgio Lecca, presidente di Pro Loco Soave, assieme alle 23 Pro Loco dell’est veronese presenti che offriranno una varietà di piatti tipici, dalla pianura alla Lessinia: Penne al Radicchio, Bigoli oio e sardela, ‘Asagnete al sugo di cortile, Trippe, Bigoli all’Anitra, raviolo “El Capèl de Napoleòn”, Ri-bisi, Gnochi sbatui, Risotto Durello e Monte Veronese, Gnocchi di patate, Lasagne al Tartufo della Lessinia, Prosciutto Crudo e Gnocco Fritto, Panin col Codeghin e Verza Moretta di Veronella, Lesso e Pearà, Grigliata di maiale, Polenta e Lepre, Polenta e Musso, Sopressa di Brentòn, Tagliere di formaggi con mostarda e marmellata di melo decio, Dolci al Mandorlato, Torta di Mele e Castagne.
Non mancherà un’ampia selezione di vini locali a cura della Strada del Vino Soave.
Gli stand enogastronomici saranno aperti sia sabato che domenica, per il pranzo dalle ore 12.00 e per la cena dalle ore 19.00.
Nel pomeriggio di sabato, dalle 15 alle 18, i bambini potranno divertirsi presso la Casa del Gioco di Soave con giochi antichi. Alle 15.30, gli adulti potranno partecipare a un tour guidato sensoriale gratuito a cura di AMEntelibera nel centro storico di Soave, accessibile anche a persone con disabilità visive.
Alle 18.00, presso la tensostruttura del Parco della Rimembranza, si terrà la degustazione di vini «Soave, dove il mare incontrò il fuoco» a cura di ONAV Soave.
Durante la cena, si esibirà il gruppo musicale contraddistintosi come “un po’ folk e un po’ no” dei Contrada Lorì, che presenterà canzoni popolari in dialetto veronese.
La festa riprenderà domenica mattina alle 9.30 con l’esibizione degli Sbandieratori e Musici di San Bonifacio lungo le vie del paese. Seguirà, alle 10.00, l’inaugurazione ufficiale della Fiera con la presenza delle autorità. Alle 9.30 e per tutta la giornata, ci sarà intrattenimento per bambini con giochi antichi in legno, a cura dell’Ass. Antiche Mura.
Nel pomeriggio, il programma culturale prevede, alle 15.30, un nuovo tour guidato gratuito che ci riporterà nel Medioevo, a cura di AMEntelibera. Alle 16.00, nel Parco Zanella, si svolgerà un dialogo sul tema “La lingua dialettale tra passato e modernità” tra il professore Gianni Storari e il poeta Marco Bolla, introdotto da Paolo De Mattia.
Alle 18.00, una nuova degustazione di vini «Lessini Durello, il territorio prima del metodo» sarà condotta da ONAV Soave.
La serata si concluderà con la cena finale della manifestazione, sempre presso la tensostruttura.
QUESTE LE SPECIALITÀ DELLE PRO LOCO EST VERONESE.
ALBAREDO D’ADIGE POLENTA E MUSSO
BADIA CALAVENA GNOCCHI SBATUI
BELFIORE FORMAGGI CON MOSTARDA DI MELO DECIO
BOLCA GNOCCHI DI PATATE (AL POMODORO – SPECK E RADICCHIO)
CALDIERO BIGOLI ALL’ANITRA
CAZZANO DI TRAMIGNA POLENTA E LEPRE
COLOGNA VENETA DOLCI AL MANDORLATO
COLOGNOLA AI COLLI RI-BISI
ILLASI LESSO E PEARÀ
MONTECCHIA DI CROSARA RISOTTO DURELLO E MONTE VERONESE
MONTEFORTE D’ALPONE BIGOLI OIO E SARDELA
PALÙ TRIPPE
PRESSANA PROSCIUTTO CRUDO E GNOCCO FRITTO
RONCÀ SOPRESSA DI BRENTÒN CON PAN BISCOTTO ROVEREDO DI GUÀ PENNE AL RADICCHIO E TASTASALE SAN BONIFACIO GRIGLIATA MISTA (MAS-CIO E MERLOT)
SAN GIOVANNI ILARIONE CASTAGNE
SAN MARTINO BUON ALBERGO EL CAPÈL DE NAPOLEÒN
SOAVE RISOTTO AL TASTASALE
SPREA CUM PROGNO TAGLIATELLE AL TARTUFO DELLA LESSINIA
VERONELLA PANIN COL CODEGHIN E VERZA MORETTA DI VERONELLA
ZEVIO TORTA DI MELE
ZIMELLA ASAGNETE AL SUGO DI CORTILE
ENOTECA: ASSOCIAZIONE STRADA DEL VINO SOAVE
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