Si è concluso con grande successo, in sette spettacoli sold out, il 4° International Salieri Circus Award, uno degli eventi più prestigiosi dedicati all’arte circense internazionale. Il Teatro Salieri di Legnago ha ospitato artisti eccezionali provenienti da 21 paesi, accompagnati dalla musica dal vivo dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana, diretta dal Maestro Diego Basso.

Martedì 1° ottobre si è tenuta la conferenza stampa di chiusura, alla quale hanno partecipato Roberto Donà e Gianluca Cavedo, rispettivamente vicesindaco e assessore alla Cultura di Legnago, insieme a Luciano, Antonio e Letizia Giarola, direttore generale, direttore artistico e responsabile organizzativa del Festival. Presenti anche Linda Tavellin, regista degli spettacoli, Paride Orfei e Marco Togni, direttori di palco, Ester Bonfante, responsabile eventi collaterali, e l’attore Andrea Castelletti.

Il sindaco Paolo Longhi ha dichiarato: «L’International Salieri Circus Award porta l’attenzione del mondo su Legnago, grazie a un circo d’arte accompagnato dalla musica sinfonica, un connubio che dimostra di essere vincente. Questa edizione ci consente di onorare Antonio Salieri nel bicentenario della sua scomparsa, evidenziando come la cultura rappresenti l’armonia della nostra civiltà».

Gianluca Cavedo ha descritto questi giorni come da favola, sottolineando il significativo salto di qualità sotto gli aspetti artistico, tecnico e organizzativo. Ha inoltre espresso il suo impegno per garantire la crescita del Festival, riconosciuto a livello internazionale e con un impatto economico considerevole per Legnago.

Roberto Donà ha ringraziato l’organizzazione del festival per aver stupito lui e i partecipanti, confermando che le aspettative sono state ampiamente superate. Ha espresso gratitudine al direttore artistico Antonio Giarola, al maestro Diego Basso e alla sua orchestra, nonché alla direzione generale e organizzativa di Luciano e Letizia Giarola. Ha lodato l’efficace comunicazione del festival, comparabile a quella di grandi aziende.

Il direttore artistico Antonio Giarola ha evidenziato l’alta qualità delle performance, caratterizzate da standing ovation. Ha notato che l’affluenza di impresari e operatori del settore ha superato quella dell’anno scorso, accompagnata da entusiasmo e ringraziamenti sinceri. Giarola ha rimarcato che il Festival punta a un’arte a 360°, includendo circo, arti performative, musica, teatro, fotografia, architettura e arti figurative, con l’intenzione di espandersi anche al cinema l’anno prossimo. «L’evento, ormai, è oltre, sotto tutti i punti di vista».

Linda Tavellin, regista degli spettacoli, ha espresso soddisfazione per il successo delle rappresentazioni, sottolineando che il notevole impegno speso nel coordinare tanti artisti è stato ripagato.

I direttori di palco, Paride Orfei e Marco Togni, hanno messo in evidenza l’eccellente livello raggiunto nelle performance e l’elevata competenza del team tecnico.

Andrea Castelletti, nelle vesti del gran cerimoniere, ha descritto l’esperienza come straordinaria, lodando l’organizzazione e il connubio di talenti circensi, scenotecnica e musica sinfonica.

Il direttore generale Luciano Giarola ha evidenziato l’efficacia dell’organizzazione e dell’accoglienza dei numerosi ospiti, creando un’atmosfera favorevole alle performance. Ha sottolineato l’importanza del progetto di inclusività “Salieri per Tutti”, che ha permesso l’accesso agli spettacoli a persone sorde e non vedenti. Ha inoltre fornito dati significativi sulla manifestazione, evidenziando i sold out anticipati rispetto all’anno precedente e l’eccellente partecipazione agli eventi collaterali.

Un fattore chiave del successo è stata l’estensione della durata del festival, con l’inaugurazione di mostre nella settimana precedente, per un totale di 16 giorni di eventi. Quest’anno la Open Art Circus Gallery ha coinvolto oltre 120 negozi della città per 25 giorni. Anche il coinvolgimento di giovani delle scuole superiori ha rappresentato un elemento essenziale, offrendo loro un’esperienza di alta qualità.

Ha particolarmente messo in risalto il successo dell’installazione HeartBeats, con 22 sculture a forma di cuore, decorate da artisti internazionali, che hanno abbellito la città, con parte delle donazioni destinate a associazioni locali che supportano persone con disabilità e donne malate di tumore.

Hanno avuto grande seguito i talk show Dialoghi Acrobatici condotti da Roberto Bianchin, con la partecipazione di tutti gli artisti del festival. È aumentato anche il voto del pubblico tramite l’App, con oltre 1500 spettatori che l’hanno utilizzata per scegliere il loro artista preferito.

Il supporto organizzativo delle associazioni locali ha contribuito al buon esito dell’evento, con le strutture ricettive e le attività commerciali che hanno registrato il sold out e un significativo aumento dei guadagni. Il ristorante del festival ha servito oltre 5.000 pasti, e per l’evento hanno lavorato più di 60 collaboratori e 50 volontari.

I dati sui social e sul sito internet sono stati notevoli: la copertura totale di Facebook ha raggiunto 390.000 utenti, quella di Instagram 63.000, mentre su TikTok ci sono state 155.000 visualizzazioni dei post, 95.000 per i video e oltre 1.700 “mi piace”. Il sito ha registrato più di 13.000 nuovi utenti.

Al festival hanno partecipato oltre 150 operatori del settore circense da tutto il mondo, molti dei quali hanno ricevuto richieste di ingaggi.

La comunicazione dell’Ufficio Stampa ha garantito importanti visibilità a livello nazionale e internazionale sui più prestigiosi magazine specializzati.

Infine, Luciano Giarola ha annunciato le date della quinta edizione, che si svolgerà dal 25 al 29 settembre 2025.

 

 

 


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