È stata presentata presso il municipio lupatotino la terza edizione della rassegna di eventi “A due passi da Giulietta” che, grazie ai numerosi appuntamenti enogastronomici e conviviali previsti, riceve per il 2024 l’appellativo di “Girovagando con gusto”. Ricordando la nomina di San Giovanni Lupatoto a Città Veneta della Cultura, l’Amministrazione comunale ha voluto arricchire il palinsesto delle attività con eventi che uniscano arte, musica e cultura con il sapore dei prodotti tipici locali.
Il tema portante della manifestazione è quello della Pace, concetto che si esprime al meglio nell’evento inaugurale della Rievocazione storica della Pace di Paquara: al Parco all’Adige, dalle 9:30 di domenica 1° settembre, laboratori, giochi per i più piccoli e una ravola rotonda promuoveranno riflessioni concrete sulla possibilità e sulla necessità di costruire la Pace.
A partire dalle 9.30 e fino alle 18.30 di domenica 1° settembre si terrà nel Parco dell’Adige la rievocazione della Pace di Paquara che vedrà presenti circa 60 figuranti tra artigiani, danzatori medievali, guerrieri, giullari e falconieri. I più piccoli potranno avere il battesimo della sella oppure cimentarsi nel tiro con l’arco, con frecce con punta di gomma in uno spazio riservato e protetto. La manifestazione si terrà nel parco dell’Adige con ingresso da via Porto, che per tutto il giorno sarà interdetta al traffico veicolare. Un servizio di bus navetta sarà attivato, dalle 9.00 alle 18.30, con partenza dal parcheggio di via Ugo Foscolo, di fronte all’ufficio postale.
Alle 10.00 si terrà la rievocazione della storica firma della pace tra Guelfi e Ghibellini del 1233 quando Fra’ Giovanni da Schio radunò tutte le fazioni sulla spianà della Paquara a San Giovanni Lupatoto in una giornata di pace. Di seguito si terrà una tavola rotonda moderata da don Renzo Beghini, presidente della Fondazione Toniolo e gli ospiti, oltre al sindaco Attilio Gastaldello, saranno Mario Donato Falmi del Centro Chiara Lubich, Anna Lisa Gasparini, pedagogista già docente e coordinatrice per educare alla pace, don Marc Griesser della Freundeskreis Mooshausen, il filosofo Domenico Burzo, Giuliana Fabris del Centro Studi di Isola Vicentina e Michele Brignone, direttore delle ricerche della Fondazione Oasis.
«La rievocazione della Pace di Paquara, che inaugura la rassegna “A due passi da Giulietta”, è un evento diventato identitario grazie a un lavoro certosino per diffondere un fatto storico straordinario che ha coinvolto il nostro territorio – sottolinea il sindaco Attilio Gastaldello -. Rappresenta un messaggio di pace, valore di cui l’uomo ha bisogno da sempre. La tavola rotonda sulla pace, organizzata dalla Fondazione Toniolo, garantirà messaggi molto forti che arrivano dal mondo culturale cristiano a 360 gradi. Ci avviciniamo infatti al Giubileo e anche il Papa ha parlato di “turismo di pace”. Questo è il filo conduttore che unisce tutta la rassegna. Essere “Città Veneta della Cultura 2024” comporta obblighi qualitativi per cui l’amministrazione è coadiuvata da risorse indispensabili: senza il mondo associativo locale, con in testa la Pro Loco, non ci sarebbe modo di assicurare la grande offerta culturale e turistica che proponiamo».
Con l’auspicio di poter dare continuità a questo evento, in occasione della giornata internazionale della Pace, l’Amministrazione comunale realizzerà giovedì 19 settembre la prima Cena Medievale della Pace, con uno spettacolo di fuoco come intrattenimento conclusivo della serata. Sullo stesso tema, il 21 settembre al Parco ai Cotoni, verrà inaugurato il Dado della Pace, un’opera finanziata dal Movimento dei Focolari e costituita da illustrazioni che suggeriscono spunti per costruire la pace nella vita quotidiana.
«Quest’anno la rassegna – spiega l’assessore al Turismo Debora Lerin – amplia il proprio orizzonte, accompagnando l’arte, la musica, il teatro e la cultura al gusto. Molte le iniziative nelle quali si potrà degustare un prodotto locale proposta da alcune attività del territorio. Poi la prima cena medievale sarà tutta da scoprire, con un menù dedicato di quattro portate e, per concludere, uno spettacolo pirotecnico. Una cena che vuole dare continuità alla pace della quale siamo custodi dell’identità culturale. La rassegna è stata realizzata grazie ai contributi del Fondo Unico Nazionale per il Turismo, tramite la Destination Verona & Garda Foundation, e al sostegno economico ricevuto dalla Regione Veneto insieme il titolo “Città veneta della cultura”».
Non mancheranno appuntamenti per raccontare la storia di poeti come Dino Coltro e di artisti come Maria Callas e Carlo Zinelli, quest’ultimo con eventi dedicati alla conclusione del 50esimo anniversario dalla sua scomparsa. E poi ancora passeggiate, musica, mercatini, mostre e tanto altro.
In campo gastronomico, si conferma molto atteso l’evento “Pizza in Piazza” con lo show cooking di Renato Bosco, rinomato pizzaiolo e innovatore, fondatore di “Saporè”. Durante l’evento si potrà assistere a vari talk con ospiti del panorama culinario del territorio e partecipare ad attività educative per bambini sulla pizza.
Immancabile il passaggio dalla salute e dal benessere nel mese di ottobre, con approfondimenti su terapie e prevenzione per le malattie che affliggono la sfera femminile, per concludere infine a novembre con il primo anniversario della Galleria delle Donne della Costituente e la sensibilizzazione contro la violenza di genere, ricordando soprattutto le vittime di femminicidio. A questo proposito, lunedì 2 dicembre alle 20:30 al Teatro Astra, sarà presente Gino Cecchettin, padre di Giulia, che presenterà il libro dedicato alla figlia in cui racconta la sua esperienza.
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