A San Giovanni Lupatoto è tutto pronto per l’inizio del nuovo anno scolastico. Nelle 11 scuole pubbliche del territorio (2 dell’Infanzia, 6 primarie e 3 secondarie di primo grado) sono iscritti 2176 studenti, a cui si aggiungono 51 bambini del Nido comunale e 370 alunni nelle scuole paritarie.

I servizi di mensa, trasporto e pre-post scuola ammontano a oltre mezzo milione di euro. Sono stati investiti quasi 900.000 euro per manutenzioni, nuovi arredi e strumenti tecnologici. La nuova scuola Cesari è in fase di completamento.

Servizi Scolastici
I servizi scolastici a supporto delle famiglie saranno attivati regolarmente, in attesa della conferma dell’orario definitivo da parte delle Direzioni Scolastiche. Nel frattempo, l’Amministrazione ha già raccolto 205 richieste per il servizio di trasporto e 244 domande per il servizio pre-post scuola. Per quanto riguarda la mensa, le iscrizioni sono gestite direttamente dal fornitore Euroristorazione, che ogni anno serve circa 900 utenti. Nel corso dell’anno passato sono stati consumati quasi 124.000 pasti. Per il servizio mensa, il Comune investe annualmente oltre 170.000 euro. L’assessore all’Istruzione e all’Infanzia, Debora Lerin (nella foto), sottolinea che «per il quinto anno consecutivo l’Amministrazione ha richiesto e ottenuto, tramite la Regione Veneto, i contributi del Fondo istituito dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per la mensa scolastica biologica. Per il 2023 abbiamo ottenuto 16.953 euro, destinati a ridurre il costo annuale a carico delle famiglie, con un numero proporzionato di gratuità per pasto e per utente. Un ringraziamento va agli uffici comunali, alla commissione mensa e a Euroristorazione per il lavoro svolto e i risultati ottenuti».

Lavori nelle Scuole
Per quanto riguarda i lavori nelle scuole, è in fase avanzata l’intervento di ristrutturazione alla scuola primaria Antonio Cesari, che prevede un adeguamento sismico e l’ampliamento con una nuova sala mensa. Complessivamente, per le manutenzioni, la tinteggiatura e i cantieri attivi quest’anno sono stati investiti circa 740.000 euro, a cui si aggiungono 170.000 euro per nuovi arredi e tecnologie per i vari istituti.

 

 

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