«Legnago è una città in pieno sviluppo. In questi cinque anni è ripartita e ora non deve fermarsi».
Con questa premessa il centrodestra unito nella sfida al ballottaggio del 22 e 23 giugno contro il centrosinistra di Andrea Cesaro, nelle figure di Paolo Longhi e Roberto Danieli, ieri mattina in piazza Garibaldi alla presenza dei candidati consiglieri delle sei liste dei due schieramenti, ha sancito con i cittadini legnaghesi il “Patto per Legnago“, un documento che racchiude dieci punti di programma che la coalizione di centrodestra si impegna a realizzare nel prossimo mandato amministrativo.

«Un progetto ambizioso, che puntiamo ad attuare grazie alla fiducia e al sostegno dei legnaghesi, in occasione del ballottaggio che si svolgerà domenica 23 giugno e lunedì 24 giugno 2024. Il Patto per Legnago” – affermano l’ex candidato Danieli e il candidato sindaco Longhi – poggia le proprie basi su due programmi elettorali che sono equivalenti e che intendiamo concretizzare unendo le forze. Questo documento racchiude la sintesi dei dieci punti più significativi del nostro impegno per Legnago, che prevede di intervenire con opere e nuovi servizi in tutti i quartieri e le frazioni della città».

1 – Sicurezza – Terzo turno della Polizia locale e realizzazione del commissariato di Polizia di Stato.

2 – Una città viva – Sportello imprese, per agganciare contributi degli enti superiori; leve contributive e piano marketing per aiutare i negozi di vicinato; costituzione del quartiere dello sport.

3 – Scuola – Realizzazione del polo scolastico secondario e del campus per gli studenti.

4 – Volontariato – Recupero della Caserma Rebora da utilizzare come nuovo spazio per le associazioni. Costituzione dello Sportello del Terzo settore.

5 – Opere pubbliche – Messa in sicurezza del Ponte Principe Umberto e completamento della riqualificazione del parco comunale e della Darsena del Bussè.

6 – Decoro – Manutenzioni del verde più frequenti con il coinvolgimento di Le.Se multiutility.

7 – Risparmio energetico – Costituzione delle comunità energetiche.

8 – Ambiente – Monitoraggio sulle emissioni Chemviron con ripresa delle trattative per lo spostamento lontano dall’abitato.

9 – Sostegno alle imprese – Pati di Torretta e sviluppo dell’autostrada fluviale.

10 – Salute – Centralità dell’ospedale con la realizzazione del nuovo Mater Salutis, avvio della Casa della Comunità per le cure primarie e potenziamento dei centri diurni con l’apertura del Mutuo soccorso per gli anziani.

 

 

 

 

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