La Bandiera Arancione del Touring Club Italiano continuerà a sventolare a Soave, la perla dell’est veronese.
L’amministrazione comunale ha infatti ricevuto la conferma del prestigioso riconoscimento fino al 2025 nei giorni scorsi, durante l’evento tenutosi alla Borsa Internazionale del Turismo alla Fiera di Milano.
La conferma della certificazione di qualità è avvenuta a seguito di una capillare visita ispettiva condotta dai funzionari del Touring Club Italiano, chiamati a valutare, oltre alla qualità dei servizi offerti dal pubblico e dai privati ai visitatori, anche il decoro e la pulizia del paese e delle sue infrastrutture turistiche, temi sui quali Soave, a detta dei funzionari, si è distinto.

A ritirare il riconoscimento è stato l’assessore al turismo del Comune di Soave, Regina Minchio: «Una importantissima conferma, – spiega l’assessore – che attesta il lavoro svolto all’insegna della qualità dei servizi turistici forniti e che conferma l’impegno dell’Amministrazione nel loro continuo miglioramento. Il contributo degli operatori turistico-commerciali ovviamente è fondamentale per il raggiungimento di questi obiettivi».

Soave da anni lavora per proporre un’accoglienza ai massimi livelli, muovendosi su diversi campi, dal turismo culturale ed enologico, al turismo sportivo con la recente organizzazione della finale di coppa del mondo di orienteering. Molto lo spazio dedicato anche al turismo slow con la costante creazione di nuovi sentieri ciclopedonali come la “Vecia Via della Lana“, inaugurata qualche anno fa, e l’alta Via della Valdalpone in corso di costruzione e che culminerà nella frazione di Fittà, facendola diventare lo snodo di raccordo tra i percorsi cicloturistici della val d’Illasi, val Tramigna e Val d’Alpone.

Ma l’ambito riconoscimento, aggiudicato ancora una volta a Soave, porta con sé anche qualche novità sul fronte organizzativo.
Nel mese di marzo, infatti, prenderà il via la nuova gestione dell’ufficio IAT, affidato al nuovo ente provinciale per il turismo, Garda e Verona Foundation, recentemente istituito da tutti i 98 Comuni veronesi in partenariato con la Camera di commercio.
Un ufficio, quindi, che diventerà centrale non solo per l’area del Soave ma anche del resto della provincia scaligera, come evidenzia il sindaco Matteo Pressi – «Grazie a questo accordo il nostro ufficio entra a pieno titolo nella rete provinciale degli IAT. Questo ci consentirà di promuovere Soave anche negli uffici della sponda veronese del lago di Garda, un bacino per noi interessantissimo».

Foto: a sinistra la città di Soave; a destra, il sindaco Matteo Pressi e l’assessore al turismo Regina Minchio.

 

 

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