Che sarebbe stato un civico e non un politico a rappresentare le forze di centrosinistra nelle prossime amministrative del 2024, lo si sapeva da tempo o almeno il divino Otelma lo aveva sempre affermato.

Andrea Cesaro , 63 anni, nefrologo, medico di medicina generale a Vangadizza, padre di quel Pietro Cesaro già presente nelle file di Legnago Futura nelle amministrative del 2019 a supporto di Silvio Gandini.
Cesaro gode del consenso e supporto unanime di tutta l’alleanza, dal Partito Democratico a Italia Viva, da Legnago Futura a Liberinsieme.

L’ufficializzazione della sua discesa in campo avverrà, probabilmente, già la prossima settimana dopo la messa a punto degli ultimi dettagli, tipo il numero delle liste che saranno due, forse tre e la stesura di un primo programma elettorale.

La scelta su Andrea Cesaro è maturata negli ultime settimane, anche per un fatto fortunato, dopo un susseguirsi di incontri e confronti per poi approdare sul tavolo dei lavori, giovedì sera 23 novembre 2023, nel corso di un’assemblea in sala civica, dove è stata annunciata la costituzione di una coalizione allargata di liste civiche e partiti dell’area del centrosinistra in vista delle prossime elezioni comunali.

L’alleanza e la scelta di Cesaro candidato alla poltrona di Palazzo de’ Stefani è stata condivisa e siglata per Legnago Futura da Diego Porfido, per Liberinsieme da Donatella Ramorino, per il Partito Democratico da Luigina Zappon e per Italia Viva da Clara Scapin e Michele Masin e con la benedizione del segretario provinciale del Pd Franco Bonfante.

 

 

 

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