Venerdi 13 ottobre dalle 14,30 alle 18,30 l’Ordine degli Architetti di Verona organizza in collaborazione con il Comune di Legnago e il Teatro Salieri un seminario sull’architetto Luigi Piccinato a 40 anni dalla morte.
«Luigi Piccinato, nato a Legnago nel 1899, – afferma Paola Bonuzzi, vice presidente dell’Ordine degli Architetti di Verona – ha avuto un rapporto molto stretto con la sua città natale. Piccinato è stato un protagonista del dibattito urbanistico italiano del XX secolo. È stato uno dei fondatori dell’Istituto
Nazionale di Urbanistica (INU) e ha insegnato urbanistica in varie università, tra cui Venezia e Roma.
Le sue idee hanno avuto un profondo impatto sulla pianificazione urbanistica di Legnago. Nel 1939, Piccinato ha redatto un piano regolatore per la città, che ha previsto la realizzazione di nuovi quartieri residenziali, la riqualificazione del centro storico e la creazione di un sistema di spazi verdi. Inoltre, Piccinato ha progettato personalmente alcuni edifici pubblici a Legnago, tra cui il Palazzo del Governo (1938-1940) e il Palazzo di Giustizia (1954-1956).
Il rapporto tra Legnago e Luigi Piccinato è quindi un rapporto complesso e articolato. L’architetto ha avuto un ruolo fondamentale nella pianificazione urbanistica della città, e le sue opere sono ancora oggi visibili nel tessuto urbano di Legnago».
Il convegno si inserisce nel programma degli eventi organizzati dall’ordine degli Architetti per celebrare il centenario della Fondazione degli Ordini, all’interno degli Itinerari di Città e Provincia, per ribadire che l’Ordine non è solo “della città” ma vuole essere presente su tutto il territorio.
«L’architetto Piccinato – sottolinea il presidente della Fondazione Culturale Salieri, Federico Melotto – è senza dubbio uno dei grandi legnaghesi che si sono distinti sul piano nazionale e internazionale per l’importanza del proprio lavoro. Per questo è un grande onore poter ospitare questo momento di riflessione su di lui a 40 anni dalla morte».
«Piccinato è stato una persona illuminata che ha esercitato la propria attività professionale in ambiti molto importanti. – ha esordito il sindaco Graziano Lorenzetti – Possiamo definirlo il primo urbanista italiano, siamo orgogliosi che sia un nostro concittadino. Il giorno del convegno avremo il piacere di accogliere i suoi familiari; saranno infatti presenti la figlia e le nipoti».
«Come legnaghese, nel 40esimo anniversario della morte di Piccinato, per me è un vanto poter collaborare ad un’iniziativa di formazione culturale incentrata sulle sue opere», – afferma il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia, Matteo Limoni. – Piccinato ha fatto molto per Legnago. Nel 1951 ha realizzato il piano di ricostruzione, dopo la devastazione prodotta dalla Seconda Guerra Mondiale. Esso ha centrato i propri obiettivi, contribuendo a creare sviluppo».
Il programma di venerdi 13 ottobre dalle 14,30 alle 18,30:
– 14.15 Registrazione partecipanti
– 14.30 Saluti istituzionali: Graziano Lorenzetti, Sindaco di Legnago; Matteo Faustini, Presidente Ordine Architetti. P.P.C. di Verona; Matteo Limoni, Presidente Ordine Ingegneri Verona; Arch. Eugenio Bacchilega, Presidente L.A.I.A.
– 15.00 Un ricordo dalla famiglia: Famiglia Piccinato
– 15.30 L’ urbanista di Legnago: Prof. A. Marchiori
– 16.00 L’urbanista architetto: Arch. M. Rosolini, Presidente Ordine Architetti Latina
– 16.30 Una concretezza olistica: Arch. L. Zevi, Vice Presidente INARCH Nazionale
– 17.00: coffee break
– 17.15 Il “caso“ Latina: Arch. P. Cefaly, Dir. Scientifico Casa dell’Architrettura di Latina
– 17.45 L’epica del progetto: M. Ricci, Dipartimento PDTA, Sapienza Università di Roma
– 18.15 dibattito
– 18.30 chiusura dei lavori: aperitivo
Copyright © 2023 | Il Nuovo Giornale | Tutti i diritti Riservati