Il Comune di Legnago ha aderito alla campagna di sensibilizzazione per la sicurezza sulla strada, ideata dall’associazione “Io rispetto il ciclista” fondata dalla ciclista, coach, scrittrice e detentrice di tre Guinness World Record, Paola Gianotti.

Grazie ad uno degli eventi organizzati nella scorsa edizione di Legnago Bike 2022, questo in particolare da Isabella Bertolaso di Humanitas Act e Alberto Piva nel format di promozione del territorio Piase, anche con gare Gravel.

L’iniziativa vuole migliorare la sicurezza e il livello di convivenza tra utenti della strada differenti, per mezzo dell’effetto informativo e culturale dei cartelli.

Il giorno sabato 30 settembre, alle ore 12.00, alla presenza dell’assessore allo Sport e Sicurezza, Luca Falamischia, promotore del provvedimento, con i rappresentanti delle varie associazioni, ciclistiche comprese, sono stati ufficialmente inaugurati quattro pannelli sul territorio per ricordare agli automobilisti l’importanza di effettuare un sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo di distanza rispetto al ciclista.
I cartelli di avviso nei quattro ingressi principali di Legnago si trovano:
– nella direttrice Minerbe-Legnago, in località San Vito,
– nella direttrice Angiari-Legnago, in località Terranegra Via Paina,
– nella direttrice Bergantino-Legnago, in località Vangadizza,
– nella direttrice Cerea-Legnago in località San Pietro.

La campagna Io rispetto il ciclista e la campionessa Paola Gianotti.

«La città di Legnago sta investendo moltissimo in ciclabili, sottolinea l’assessore Falamischia – realizzandone di nuove e ricucendo i vari spezzoni isolati, che con la posizione strategica, crocevia di tre ciclabili importantissime, come la “Adige Sud” che partendo da Verona arriva fino a Rosolina Mare, sull’Adriatico, dove a Legnago si interseca con la “Adige – Bussè – Po” da Legnago a Bergantino, e infine la “Treviso – Ostiglia” in fase di completamento».

Insomma Legnago, come ha dichiarato FIAB in uno dei suoi redazionali, vorrebbe diventare sempre più questo “Eden dei ciclisti” per promuovere il suo territorio e realizzando una mobilità sostenibile.

«In Italia i dati dicono che purtroppo viene ucciso un ciclista ogni 35 ore. Serve un cambio culturale e abbiamo scelto di aderire a questa campagna di sensibilizzazione tenendo conto del fatto che la nostra città, ogni giorno viene attraversata da centinaia di ciclisti che, soprattutto nei fine settimana, praticano ciclismo per dirigersi verso le loro mete. – spiega il sindaco Graziano Lorenzetti – I cartelli sono un simbolo, e come tutti i simboli contengono un messaggio forte: mi auguro che possano ricordare agli automobilisti che chi pedala è una vita umana e che anche un sorpasso azzardato può provocare una tragedia irreparabile».

 

 

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