La serata di gala, organizzata giovedì 21 settembre da Stefano Miozzo per festeggiare il secondo compleanno di Zio Mò Pizza e Bistrot a San Pietro di Legnago, è stata l’esaltazione  di sapori e profumi, prodotti tipici veronesi, che trovano ampio spazio in tutti i piatti del campione mondiale di pizza.

In una sala sold out, a poter dire “io c’ero”, erano presenti 120 selezionati amici tra rappresentanti delle istituzioni, professionisti, commercianti e clienti affezionati.
Dopo le anticipazioni della vice presidente della Regione Elisa De Berti, che ha portato i saluti personali del governatore Luca  Zaia, dopo i complimenti dell’europarlamentare Paolo Borchia e delle congratulazioni del presidente della Provincia di Verona Flavio Pasini, il presidente provinciale di Confagricoltura Alberto De Togni ha ricordato come Miozzo sia stato più volte campione mondiale di pizza: «In particolare per noi di Confagricoltura è anche un promotore dei prodotti e delle aziende del nostro territorio: dal vino ai formaggi, dal grano alla farina, al riso. Tutta una serie di prodotti che vengono serviti e degustati nel suo ristorante, tant’è vero che è nostro partner, ormai fisso, nel nostro padiglione a Vinitaly».

Nei diversi interventi nel corso della serata è stata evidenziata l’importanza della ristorazione per valorizzare il Made in Italy e in particolare le eccellenze veronesi utilizzati dallo chef e pasticcere Mattia Gobeo nel suo risotto “Veronesi tutti matti”.

«In questi due anni – ha spiegato Stefano Miozzo – Zio Mo’ ha fatto ricerca di cucina soprattutto con prodotti del territorio. Abbiamo delle aziende che ci selezionano i prodotti, appositamente per noi, come le farine del Molino Magri, e questo i clienti ce lo riconoscono ci riconoscono. Ma non solo, con la direzione di mia moglie Katia, Zio mo’ ha voluto investire oltre che nella qualità, anche nell’accoglienza».

L’evento si è concluso con due importanti tagli: il primo a una forma di parmigiano reggiano creata con un mastro casaro da Miozzo nel 2018 subito dopo la prima vittoria ai mondiali di pizza, il secondo, alla torta del compleanno.

 

 

 

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