I lavori sono iniziati alle 7 di ieri mattina, giovedì 27 luglio, e alle 13, le cinque gru, di cui due alte 25 metri, lo hanno posato su degli appositi supporti in calcestruzzo posizionati sui due lati del Bussè, nell’area a fianco del Palazzetto dello sport in via Olimpia nella zona stadio.
La struttura a campata unica, del costo di 900mila euro, lunga circa 33 metri, larga 13 e del peso di 100 tonnellate, è stata realizzata dalla Zara Metalmeccanica di Dolo nel veneziano.
A seguire i lavori c’erano Roberto Danieli, vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, che sin dall’inizio del suo mandato ha perseguito la realizzazione dell’opera, e Maurizio De Lorenzi delegato alle Attività economiche.
«Oggi è una giornata storica per la città. – ha sottolineato Danieli – Si tratta di un’opera fondamentale per la viabilità legnaghese. Non capita di frequente di assistere ad operazioni di questo tipo. Finalmente il quartiere di Casette sarà collegato con la frazione di San Pietro (con sbocco davanti al supermercato Tosano) e con la Strada statale 434 Transpolesana. L’intervento, atteso da oltre vent’anni, è costato intorno ai 4 milioni di euro, considerando anche il costo della bretella di circonvallazione del centro urbano della frazione di San Pietro. Dal punto di vista viabilistico stiamo parlando di un’azione di assoluto rilievo».
Sul ponte in acciaio, che tra una settimana sarà realizzata la soletta in cemento e poi posato l’asfalto, correrà la bretella a due corsie che collegherà via Trento con via Giudici, permettendo ai cittadini provenienti dalla parte Ovest di Legnago di raggiungere più rapidamente l’ospedale Mater Salutis, passando attraverso il quartiere di Casette ed evitando di transitare, come accade oggi, per viale dei Tigli, nel cuore della città.
Il collaudo della struttura è previsto tra ottobre e novembre.