«Tre anni fantastici – afferma Cesare Canoso presidente di Pro Loco Legnago – in cui siamo sempre stati protagonisti con eventi culturali ma anche, soprattutto, sul piano sociale.
È stato un buon successo anche la campagna tesseramenti, nonostante il momento di ristrettezza sociale, perché abbiamo avvicinato oltre 230 legnaghesi alla nostra associazione e questo non era scontato ma era uno dei nostri obbiettivi».
L’associazione chiude il bilancio 2022 con un attivo di 2mila euro, mentre sono stati 65mila euro quelli investiti per eventi nel 2022 contro gli 80mila euro del 2021. Un dato che giustifica le difficoltà economiche con cui anche il Comune di Legnago e la nostra associazione hanno dovuto confrontarsi.
«Ci avviamo verso il 2024, – spiega Canoso – e nella città del Salieri avremo le elezioni amministrative. Come Pro Loco, associazione apolitica, abbiamo intenzione di portare avanti per un altro mandato il programma iniziato tre anni fa, con lo stesso gruppo e lo stesso direttivo, supportato dall’entrata di nuovi soci e volontari che si sono messi a disposizione per realizzare i tanti obbiettivi che ci siamo prefissi».
In questi giorni la Pro Loco è in fermento per i preparativi della quarta edizione della Festa del Grano del 4 giugno: «Ancora una volta protagoniste saranno le scuole con i bambini e le maestre. – continua Canoso – Poi avremo un’estate ricca di manifestazioni in collaborazione con tutte le associazioni del territorio per arrivare alla Festa di San Martino e infine agli eventi di Natale che condivideremo con le frazioni di San Pietro, Terranegra, San Vito e Vangadizza».
«Devo ringraziare il mio direttivo e questo gruppo fantastico – conclude il presidente – che mi ha permesso di realizzare tanti obiettivi sociali e culturali che ci eravamo posti per il bene della nostra città. A cominciare dalla vicepresidente Isabella Gasparini al vicepresidente onorario Giovanni Segantini, a Fabio Furlani, Elisabetta Favaretto a Sergio Bonomo con Francesco e tanti altri che hanno dedicato tempo ed energie per questa grande Pro Loco».