Il 2022 si chiude con non poche sorprese e regali sotto l’albero per il Consiglio comunale di Legnago in programma, ieri mercoledì 21 dicembre, a Palazzo de’ Stefani.
Tante, infatti, sono state le improvvisate a susseguirsi in un’assemblea dove ben poca attenzione è stata riservata alle proposte più rilevanti per la Città del Torrione, in particolare alle modifiche del regolamento edilizio che, come ha spiegato il vicesindaco Roberto Danieli, consentiranno aumenti volumetrici per la sostenibilità energetica e scomputi per i posti auto coperti.
Così, durante l’ordine del giorno proposto dal consigliere Nicola Negri, a sostegno delle iniziative di Coldiretti contro il cibo sintetico, si finisce per parlare della fabbrica Chemviron, fatta oggetto, nel pomeriggio, di un’ordinanza del sindaco Graziano Lorenzetti (vedi articolo su il Nuovo Giornale) e volta alla chiusura di un camino per la rigenerazione dei carboni esausti contaminati dai PFAS, con tanto di plauso all’Amministrazione da parte del Superconsigliere Simone Tebon che, anche lui come Bauli, a Natale può fare quello che non può fare mai.
L’interpellanza della consigliera Silvia Baraldi ed inerente alla stagione artistica del Teatro Salieri, è poi l’occasione per tutti di ringraziare il presidente uscente della Fondazione, Stefano Gomiero.
Lo Sceriffo Luca Falamischia, chiamato in causa dal Superconsigliere, ha difeso l’operato delle Forze dell’ordine attive durante i festeggiamenti per le vittorie del Marocco ai mondiali: non ci sono stati danni al patrimonio né pubblico né privato e il Pompiere Longhi non ci mette molto a spegnere l’inizio d’incendio tra i due.
Piena condivisione per il rinnovo della convenzione con Cerea finalizzata alla gestione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Legnago.
Gli interventi dei consiglieri Mattia Lorenzetti, Riccardo Toufik Shahine in arte Tupi e Silvia Baraldi hanno sottolineato la supremazia della politica sull’avversione all’iniziativa da parte di due dirigenti, una preminenza che tuttavia – come ha evidenziato il Presidentissimo del Consiglio Paolo Longhi – non si scontra con la ragionevolezza, comparata l’attività dell’Ufficio con quella di Chioggia e Dolo, anche in vista dell’aumento della competenza determinata dalla riforma Cartabia.
Il Sindaco ha poi illustrato la revisione periodica delle partecipazioni pubbliche e i conseguenti atti di indirizzo alle partecipate, esprimendo grande preoccupazione per i lavoratori della società DRV, che si occupa di riciclare la plastica nei pressi della discarica di Torretta.
Il Collezionista l’assessore Maurizio De Lorenzi ha quindi aperto ad una maggiore condivisione con la minoranza rispetto all’attività della Casa di Riposo, ente che presiede dalla fine del 2021, relazionando poi sulla nuova perimetrazione delle farmacie, atto propedeutico – si spera sia la volta buona – per l’insediamento della farmacia di Terranegra.
Le delibere relative al bilancio, proposte dall’assessore Daniela De Grandis, hanno riguardato l’aumento dei contributi per le famiglie che iscrivono i figli a corsi sportivi o musicali (stanziati complessivamente 63mila euro), nonché l’implemento del fondo per gli aiuti afferenti al rincaro delle bollette (ora complessivi 300mila euro).
Inoltre, per impedire la chiusura del centro natatorio, (la metà delle piscine del Bel Paese, dopo due anni di pandemia e gli aumenti dei costi di gestione, hanno alzato bandiera bianca), sono stati stanziati 50mila euro.
Tali provvedimenti non hanno riscontrato il favore di tutta l’opposizione che, con Silvia Baraldi, è arrivata a criticare l’assenza della pista di Pattinaggio nella Piazza Garibaldina, iniziativa che, tuttavia, come ha replicato il vicesindaco Danieli, sarebbe stata oltremodo energivora, alla faccia della polemica per le spese delle luminarie.
La polemica si è quindi, come da copione, spostata sulle iniziative natalizie del Comune negli anni, dal coniglio che suona il piano nel villaggio di Corso della Vittoria, ai container con figurante vestito da elfo e completamente ubriaco dei tempi dell’amministrazione precedente.
Via libera, infine, per il nuovo regolamento per l’alienazione di beni immobili comunali e per l’affidamento all’Ater del complesso edilizio denominato Legato Fantini, nonché per l’acquisizione al demanio di relitti stradali in San Pietro di Legnago.