A seguito del successo inaspettato della prima edizione dal titolo “Oggi è domani. Il futuro che è già”, per la seconda volta nella Città di Verona, Artifices – Edizioni Zerotre ha presentato l’edizione 2022 del premio letterario intitolato “Oggi è domani. Un nuovo inizio”.
Il premio era rivolto anche quest’anno a tutta la produzione di opere letterarie inedite nell’ambito delle categorie narrativa, saggistica, poesia, racconti e opere dedicate a Verona e al Veneto, presentate in lingua italiana.
La conclusione del concorso letterario si è tenuta domenica 11 settembre presso Galleria Filippini il Mercato Coperto di Campagna Amica Verona, con la premiazione dei vincitori delle varie categorie.
Il concorso Città di Verona, è stato voluto e indetto da Artifices – Edizioni Zerotre, in collaborazione con Confartigianato Verona e con il patrocinio di Regione Veneto, Coldiretti Verona, Camera di Commercio Verona e Accademia di Agricolture, Scienze e Lettere di Verona
Il 1° premio per la categoria Saggistica è andato al ceretano Federico Carbonini (nella foto) che per questo concorso letterario, ha proposto un nuovo saggio dedicato all’ex ferrovia Ostiglia-Treviso. Partendo dalla dettagliata spiegazione delle motivazioni che hanno portato alla chiusura della ferrovia, ha realizzato un’analisi critica di tutti i progetti e le idee di riutilizzo del tracciato che si sono susseguiti nel corso degli anni mostrando sia i punti di forza, sia eventuali problemi riscontrati negli stessi con foto e documenti a corredo. Terminando poi il saggio con l’esposizione della sua esperienza personale cumulata negli anni per valorizzare questo percorso ritenuto strategico.
Ma non è stato l’unico premio assegnato a Carbonini, infatti l’autore, scrittore e storico, si è aggiudicato anche il 2° premio per la categoria speciale dedicata a Verona e Veneto.
A consegnare i due premi sono stati i presidenti di giuria, per la saggistica Giuliano Ramazzina e per la categoria dedicata a Verona e Veneto Stefano Valdegamberi.
Tra i tanti complimenti ricevuti non sono mancati quelli del sindaco di Cerea Marco Franzoni che ha commentato: «Congratulazioni sincere a Federico ed un augurio per tutte le sue future iniziative culturali di testimonianza e memoria».