Cantine di Verona continua la sua crescita e presenta il nuovo impianto di imbottigliamento di Cantina di Custoza, inaugurato ieri venerdì 29 luglio nella sede di Sommacampagna.
La realizzazione della linea, costo di circa 4 milioni, tra le più grandi della provincia scaligera e prevista nel piano di sviluppo economico e commerciale della società post fusione, rientra nel progetto di finanziamento 4.0 ed è dotata di tutte le più moderne tecnologie di controllo.
L’impianto consentirà l’incremento della capacità di imbottigliamento, che si attesta in 10mila bottiglie all’ora, e la possibilità di completare la filiera con mezzi propri, producendo internamente anche vini spumanti e frizzanti, la cui gestione fino a questo momento veniva affidata a terzi con impianto mobile.
La progettazione della linea di imbottigliamento è stata affidata allo staff tecnico di Cantine di Verona composto dal direttore generale Luca Degani e dagli enologi Luca Oliosi e Michele Peroni.

«La linea di imbottigliamento che abbiamo inaugurato è un altro importante passo per affrontare al meglio le sfide commerciali che ci attendono come gruppo – dichiara Luigi Turco, presidente di Cantine di Verona – Potremo così presentarci sui mercati con maggiore forza, per essere ancora di più ambasciatori delle denominazioni vinicole veronesi».
Cantine di Verona è presente in circa 40 Paesi, per un export che complessivamente vale 32,5 milioni di euro.

«Dal punto di vista tecnologico questa linea soddisfa appieno tutte le nostre necessità commerciali, consentendoci di produrre sia vini fermi che spumanti e frizzanti nei più diversi formati – continua il direttore generale Luca Degani – Inoltre, con le nuove tecnologie applicate, riusciamo a garantire uno standard elevatissimo sia dal punto di vista della sicurezza alimentare sia da quello dell’integrità del prodotto. Abbiamo ottimizzato anche la fase dei lavaggi dell’impianto, riducendo al minimo i consumi di acqua, bene sempre più prezioso, con lo scopo di adottare buone pratiche ancora più sostenibili».

Cantine di Verona è il gruppo vitivinicolo cooperativo che comprende Cantina Valpantena, Cantina di Custoza e Cantina Colli Morenici ed è composto da oltre 500 soci.
Al centro di Cantine di Verona, c’è il lavoro di 500 soci, che insieme costituiscono l’anima, le mani e la testa del gruppo cooperativo. Cantine di Verona è ambasciatore dei vini veronesi in tutto il mondo; nelle linee del gruppo cooperativo sono rappresentate tutte le più importanti denominazioni del territorio: Amarone, Valpolicella, Custoza, Soave, Bardolino, Lugana e Garda.

I numeri:
L’export di Cantine di Verona ha un valore pari a 32,5 milioni di euro, per un fatturato 2020/2021 di 66 milioni di euro. Gli ettari vitati risultano 1800 per un numero di 500 soci.