L’edizione 2022 di “Ci sto? Affare fatica!” si avvia a conclusione e quest’anno ha visto il supporto anche di Verallia, in particolare dello stabilimento di Gazzo Veronese. L’iniziativa di carattere provinciale è promossa dai Comuni di Gazzo Veronese, Casaleone, Cerea, Legnago, San Pietro di Morubio, Minerbe, Zevio, Villa Bartolomea, con la collaborazione di Aretè Cooperativa Sociale.
Una grande azione collettiva di cura dei beni comuni, di cittadinanza attiva e di valorizzazione del tempo estivo di ragazzi e ragazze.
Le attività nel comune di Gazzo sono state coordinate dall’assessore e vicesindaco Veronica Leardini, coadiuvata dal tutor Riccardo Tosato e da Maurizio Gobbi dell’ufficio tecnico, e si sono svolte dal 27 giugno all’1° luglio e dall’11 al 15 luglio in zone specifiche all’interno del paese.
In particolare i lavori individuati dall’ufficio tecnico sono stati molteplici;
– L’applicazione di un impregnante allo steccato e ai pontili della pista ciclopedonale di via Frescà e alle strutture lignee della pista ciclopedonale Chiesa Vecchia;
– Pulizia dalle erbacce della aiuola lungo la pista ciclabile di via Frescà e lungo la pista ciclopedonale della chiesa Vecchia;
– Collaborazione alla pulizia della piscina comunale Le Piramidi.
Importante sottolineare come l’attività si sia svolta in piena sicurezza per i ragazzi coinvolti, circa una ventina tra i 14 e i 18 anni.
A questi, al termine dei lavori, è stato consegnato un “buono fatica” del valore di 50 euro, da spendere negli ambiti spese alimentari, abbigliamento, libri scolastici, sport e tempo libero e uno al tutor che li ha seguiti.
«L’amministrazione comunale crede molto in questo progetto che grazie alla collaborazione con Verallia ha potuto essere replicato con due squadre di giovani. – ha affermato la vicesindaco Leardini – Auspichiamo che si possa ripetere in futuro questa iniziativa volta a prendersi cura dei beni del proprio territorio e acquisire maggiore consapevolezza del lavoro che è necessario per il benessere della collettività».
«Verallia è sostenitrice del progetto, in linea con i propri valori aziendali e la sua sensibilità per i temi di Responsabilità Sociale d’Impresa a favore del territorio e le comunità che lo abitano» – ha ribadito Adalberto Capalbo, direttore dello stabilimento di Gazzo Veronese.
«Il nostro obiettivo è quello di aprire un dialogo costruttivo con gli enti locali. Ha aggiunto Luca Bollettino, direttore HR Verallia Italia – L’azienda crede nella collaborazione e condivisione di buone pratiche per poter portare nei territori impatti positivi in termini di tutela ambientale e benessere delle persone. Ciò in sintonia con i valori di Verallia: “Rispetto per le persone, la legge e l’ambiente”, che è al centro di tutte le nostre attività aziendali».
Con circa 10mila persone e 32 stabilimenti di produzione del vetro in 11 paesi, Verallia è il primo produttore europeo e il terzo a livello mondiale di contenitori in vetro per alimenti e bevande, e fornisce soluzioni innovative, personalizzate ed ecocompatibili a più di 10mila aziende in tutto il mondo.