Il recupero dell’ottava Giornata della Serie C maschile Girone B vedeva la Cus Padova Unipd opposta alla Pluvitec Legnago con lo score finale che segnava 1-3 (29-27 21-25 23-25 23-25).

Tabellini: Segala 19, Bissoli G. 11, Valle 10, Botez 9, De Veis 5, Persona 5, Bernardinello 1, Ghedini 1, Vicentini F. 1, Zanetti (L), De Pietri ne Bissoli F. (L2), Murari, Vicentini P.

Prova di forza e di autorità della Pluvitec Legnago, che si impone in casa della quarta in classifica raccogliendo 3 punti di un peso specifico non indifferente, che le consentono così di portare lo score a 17 successi in 19 incontri e di mantenere la vetta solitaria della classifica in vista della sfida verità contro Venezia in programma sabato prossimo.

Che non sarebbe stato facile lo si sapeva dal principio, contro una formazione giovane e brillante e dal dente avvelenato per i precedenti stagionali (finale 3°-4° posto Coppa Veneto e gara di campionato al Pala Frattini, entrambe vinte dalla Pluvitec) e forte degli sgambetti esterni fatti alle altre due dominatrici Cus Venezia e Simplast VBV, ma che ha dovuto soccombere al termine di una gara combattutissima per la terza volta ad un Legnago dimostratosi più forte e motivato e che ha raccolto l’intera posta in palio.

Alcune modifiche nel sestetto iniziale viste le difficoltà in settimana con De Veis per Persona e Ghedini per Bissoli G. L’avvio promette bene con Legnago che prende vantaggio (5-8) e allunga fino al 6-11 giocando bene in mani fuori.
A quel punto inizia la lenta rimonta del Cus, spinto dal rumoroso pubblico, che trova nel muro e nel servizio due armi efficaci, completando la rimonta sul finire del set (21-20). Entra Bissoli G. per Ghedini, Padova spreca un primo set ball ma Legnago ricambia immediatamente il favore con una brutta rigiocata da posto 2.
Si prosegue per altri 8 scambi ai vantaggi, tra alcune contestate palle non fischiate a favore della Pluvitec e con Padova che chiude 29-27 grazie a due muri consecutivi nel tripudio del pubblico di casa.

Furibonda la reazione legnaghese nella seconda frazione. Nelle prime battute entra Persona per De Veis e sul servizio di Segala si vola sul 4-8. Legnago però si dimentica di trovarsi di fronte un avversario per nulla arrendevole che infatti continua a macinare gioco e a pungere dai lati, sfruttando gli attacchi in block out. Sul 16-13 per Cus Padova e nel momento di massima difficoltà, mister Vicentini getta nella mischia Ghedini in posto 2 per un non brillantissimo Segala.
Un paio di grandi difese, due muri pesanti e altri 3 errori gravi da parte dei padroni di casa regalano un contro parziale di 2-8 che riporta Legnago avanti (18-21) e che ha la lucidità necessaria per rimettere le cose in parità (21-25).

Torna in campo Segala per Ghedini e la gara prosegue sui binari dell’intensità anche nella terza frazione, con Padova a condurre (8-5). Aumentano anche le continue occhiatacce da una parte all’altra del campo ad ogni scambio e dopo l’ennesima palla doppia non sanzionata ai padroni di casa scoppiano veementi le proteste, che costano un cartellino giallo sia a Vicentini F. sia all’opposto del Cus.
Con la tenacia della capolista la Pluvitec ricuce progressivamente lo strappo e con un redivivo Segala mette finalmente la freccia (19-21). Bissoli fa e disfa (21-23), Botez regala il primo set ball su palla smash (22-24) ma viene immediatamente annullato.
Il punto decisivo arriva grazie ad un errore di Padova che spara fuori di pochissimo da posto 4 un pallone molto contestato ma alla fine assegnato giustamente alla Pluvitec (23-25).

Il quarto decisivo set viene condotto per intero da Legnago, che tuttavia, ogni qual volta si ritrova in vantaggio anche di 4-5 lunghezze si siede sugli allori permettendo costantemente l’aggancio al Cus. Si prosegue così a yo-yo (5-8, 13-16, 19-21) in un clima elettrizzante, finché come già successo in altre occasioni entra in campo Bernardinello per il servizio, immediatamente ripagato con un ace pesantissimo e un altro punto che sembrano dare la vittoria facile a Legnago (19-23) ma ancora una volta Padova non molla nulla (21-24). Legnago sciupa ben due match point che fanno scricchiolare le certezze avute fino a qualche scambio prima, finché al terzo servizio l’alzatore di Padova spara fuori in salto spin ammutolendo la “Casa del Fanciullo” e dando così il via alla festa legnaghese e dei propri supporters al seguito.

Meritato e pesantissimo il successo della Pluvitec, che impegnata nello scontro più difficile tra le 3 pretendenti al trono risponde presente mantenendo invariate le distanze, ma con una gara in meno in calendario.
La classifica ora recita Legnago regina con 51 punti, seguita da Cus Venezia (50) e Simplast VBV (49). Inizia così la settimana che porterà allo scontro titanico e decisivo in programma al Pala Frattini sabato 14 maggio alle 20.30.
È tempo di Pluvitec Legnago-Cus Venezia, con Bolzano Vicentino terzo incomodo. Serviranno la gara perfetta ed un palazzetto completamente esaurito in ogni ordine di posto per vendicare il 3-2 dell’Arsenale subito un mese fa e per fare grandi passi avanti in vista delle ultime due gare di campionato rimanenti.

L’appello alla città di Legnago è quello di essere tutti presenti per spingere la Pluvitec a riscrivere un pezzo di storia della pallavolo veronese recente. Gli Invincibili, ora, hanno bisogno anche di voi.

[Mattia Murari]