Altro passo importante verso quella Legnago del futuro, cavallo di battaglia dell’amministrazione Lorenzetti, ieri sabato 7 maggio, con la posa della prima pietra, del primo stralcio della nuova bretella ubicata nella zona degli impianti sportivi, a sud della Ferrovia, che con il 2° stralcio, collegherà il quartiere di Casette a via Giudici dietro all’ex zuccherificio e quindi alla Transpolesana, e la cui ultimazione è prevista tra un anno e mezzo.
L’opera lunga 868 metri, costerà 1,5 milioni coperti in parte dalla Regione e sarà divisa in due stralci funzionali.
Primo stralcio: dalla rotatoria di Via Giudici km 0+000 al km 0+600 dell’asse principale del costo di 600 mila euro, finanziato per 300 mila euro dalla Regione e 300 mila con fondi propri dell’Ente.
Secondo stralcio: dalla fine 1° stralcio km 0+600 alla rotatoria di via Lungo Bussè – via Olimpia – via Trento km 0+868 escluso il nuovo ponte sul Bussè oggetto di sperato progetto strutturale e di separato appalto.
Oltre alla nuova viabilità, il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclo pedonale parallelo, complementare al tracciato stradale a servizio del quartiere e degli impianti sportivi presenti.
«Un’opera importante, fondamentale, che i legnaghesi aspettano da vent’anni – ha affermato il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici e urbanistica Roberto Danieli – una grande opera dal punto di vista viabilistico. Sarà in pratica una circonvallazione esterna che decongestionerà il traffico da San Pietro e dal centro di Legnago».
Alla posa della prima pietra e presentazione dell’opera erano presenti oltre al vicesindaco Danieli, il sindaco Graziano Lorenzetti, la vicepresidente della giunta regionale Elisa De Berti, il deputato Vito Comencini, l’europarlamentare Paolo Borchia, il senatore Cristiano Zuliani, i consiglieri regionali Alessandra Sponda e Marco Andreoli, il consigliere provinciale Loris Bisighin oltre ad Alessandro Montagnoli e a vari esponenti politici e assessori comunali.