Le meraviglie di questo 2022 firmate Pluvitec (foto sopra) diventano 9, ma quanta fatica stavolta nella 18^ giornata della Serie C Girone B, sabato scorso 26 marzo, in quel di Montecchio Maggiore contro Anodica Scaligera. Alla fine lo score dice 1-3 (25-22 23-25 28-30 21-25).
Legnago vacilla, sbanda, rischia di andare al tappeto, si rialza, incassa e alla fine riesce di forza, di esperienza e di rabbia ad abbattere la strenua resistenza di Anodica Scaligera Castellana (VI) dopo 2 ore tiratissime di partita.
Un match che per agonismo, intensità e tensione nervosa è stato il più difficile della stagione, dove classifica alla mano chi aveva tutto da perdere era la Pluvitec vice capolista, al cospetto dell’under 19 vicentina stazionaria da tempo in acque tranquille (6° posto) e quindi con la mente libera da pressioni causate dall’obbligo di vincere.
Le 14 lunghezze di differenza tra le due formazioni alla vigilia del match non si sono mai viste, con i padroni di casa che giocano una gara stratosferica, trascinati dai due ispiratissimi martelli di posto 4 (39 punti complessivi) e dall’opposto (15 punti) tanto che il primo set termina in favore di Anodica Scaligera (25-22).
Una situazione quasi inedita per Legnago in questo campionato: nelle precedenti 13 gare, solo alla prima giornata la Pluvitec aveva perso la prima frazione di gioco, quando le ambizioni non erano minimamente confrontabili con quelle attuali.
I timori su un possibile contraccolpo psicologico vengono immediatamente fugati nel secondo set, quasi interamente condotto dagli invincibili, che chiudono sul filo di lana (23-25) rimettendo tutto in discussione.
Il terzo set è quello più complicato nonché quello decisivo: Montecchio Maggiore rimane costantemente in vantaggio, in un susseguirsi di grandi azioni e di scambi spesso prolungati, finchè Legnago riesce finalmente a mettere la freccia (21-23). Quando sembra fatta ecco l’immediato contro-break dei padroni di casa, che ribaltano 24-23 e fanno vedere le streghe ai ragazzi di coach Vicentini.
E’ però a questo punto che si vede la forza della vice capolista, che riesce ad annullare ben 5 set point consecutivi affidandosi alle braccia roventi di Segala e Persona, impattando sul 28 pari ed imponendosi 28-30 grazie a due errori della retroguardia di Anodica Scaligera.
Superata la paura, Legnago mantiene costantemente il pallino del gioco nel 4°set, respingendo tutti gli assalti di un’indomita Castellana Volley e piazzando il colpo del ko con due murate consecutive sul primo laterale, che fanno scoppiare la grande festa.
Una vittoria da 3 punti pesantissima, in un campo dove alcune settimane fa era caduta la terza classificata (Cus Venezia, allora capolista) e dove sarà ospite tra 2 giornate l’attuale capolista Simplast VBV.
Al vertice nulla è cambiato: Simplast VBV, Pluvitec Legnago e Cus Venezia mantengono le stesse posizioni e le stesse distanze, ma con 3 punti in più ciascuna (39,38 e 36 rispettivamente).
Il ciclo di gare terribili per Legnago però è soltanto appena iniziato e prima della pausa pasquale le avversarie saranno le due formazioni universitarie di Padova e Venezia.
Si comincia da sabato 2 aprile alle ore 18:00 nel parquet amico del Pala Frattini con Cus Padova, quarta forza del campionato (seppur distante ben 13 punti) e desiderosa di rivincita dopo la finale 3°-4° posto di Coppa Veneto persa in dicembre proprio contro la Pluvitec, per proseguire poi con lo scontro diretto contro Cus Venezia nell’affascinante trasferta all’Arsenale.
Servirà il miglior Legnago, oltre ad una grande cornice di pubblico, per poter continuare ad accarezzare il sogno del 1°posto.
Le note liete per il volley legnaghese arrivano anche dal settore giovanile: l’under 15 di coach Gobbetti (foto in basso), impegnata nelle finali interprovinciali di Torrebelvicino (VI), fa una bella figura nella finale per il bronzo contro Verona Volley, dovendo però accontentarsi della quarta piazza dopo aver ceduto per 3-0 (25-18 25-14 25-16).
L’importante rimane comunque il processo di crescita del volley legnaghese, indispensabile per avere basi solide su cui poggiare per il futuro.
Tabellini:
Segala 26, Persona 13, Botez 11, Bissoli G. 4, Valle 4, Ghedini 2, Vicentini F. 2, Zanetti (L) 0, Bernardinello 0, Vicentini P. 0 Ne Bissoli F. (L2), De Pietri, De Veis, Murari.
[Mattia Murari]