Nei giorni scorsi si è consumato, a Nogara, l’ultimo fatto che ha decretato la definitiva spaccatura in seno al gruppo “Il coraggio di cambiare Nogara – Giada Perini Sindaco”.

«Sono stata candidata alla carica di sindaco del Comune di Nogara da Sinistra Italiana, su richiesta del segretario nogarese Paolo Andreoli, sostenuta all’unanimità dal Partito Democratico e da un gruppo Civico».

Inizia così il j’accuse ai suoi ex compagni, Giada Perini, consigliera di minoranza, ex candidato sindaco, estromessa, afferma lei, dalla sua lista “Il coraggio di cambiare Nogara” da Vittoria Di Biase & Co.

«Gli scontri interni – continua – si sono generati, inizialmente, dalla mia richiesta di sospendere temporaneamente la campagna elettorale per rispetto nei confronti del candidato Flavio Pasini, improvvisamente interessato da un significativo problema familiare (richiesta per la quale sono stata accusata di “interessarmi di più dei problemi personali del sindaco, che della nostra campagna elettorale”); successivamente da forti pressioni esercitate dagli adepti del segretario Andreoli, con ripetute e continuative richieste di dimissioni dalla carica di consigliere comunale.

Le azioni promosse da Andreoli e dai suoi fedelissimi sono state finalizzate a liberare il gruppo Sinistra Italiana ad esercitare in modo più disinvolto l’azione politica, in contrapposizione alle ampie rassicurazioni ricevute in fase pre-elettorale, secondo le quali il metodo sarebbe comunque sempre stato condiviso.
Andrà chiarito come le due anime saranno rappresentate (a questo punto in modo distinto) in Consiglio Comunale. E’ certo che il Simbolo rimane in capo alla naturale depositaria, il candidato Sindaco.

Nel frattempo, l’ala scissionista, ha agito autonomamente, abusando dell’emblema del gruppo politico.
Nel corso della prima settimana di febbraio, è stato prodotto e fatto affiggere su tutto il territorio di Nogara un manifesto, siglato con il simbolo della lista “Il coraggio di cambiare Nogara”.
Un manifesto di attacco all’azione del sindaco Pasini in materia di sanità, ma al contempo di grave discredito ai medici di Medicina Generale e del personale sanitario in generale.
La sottoscritta – scrive Perini:
– Intende, anzitutto, prendere le distanze dalle recenti azioni del gruppo, incurante delle più elementari regole di condotta.
– Intende manifestare il suo totale apprezzamento e la sua vicinanza a medici, infermieri, OSS e a tutto il personale sanitario per il durissimo servizio prestato in lunghissimi mesi di fatiche a tutela dei cittadini. Esprime il suo pensiero, in linea con quello del Partito Democratico, che mai ha voltato le spalle alla scienza ed alle persone che la praticano.
– Registra, suo malgrado, un atteggiamento discutibile da parte del Partito Democratico di Nogara, il cui segretario, Enrico Bertelli, ha dichiarato al primo cittadino di ritrovarsi in quel manifesto ed in quel modo di far politica, rappresentando, così, una voce dissonante all’interno del partito medesimo, che si è sempre speso, attraverso la voce dei propri amministratori locali, a favore della sanità pubblica e di chi ci lavora.

I responsabili di quel manifesto, che il PD nogarese segue, hanno nomi e cognomi: Paolo Andreoli e Vittoria di Biase, consigliera di opposizione, ex vicesindaca ed ex assessore alla Cultura del Comune di Nogara.

Queste azioni non sono costruttive. E’ corretto sostenere che la Destra ha incentivato politiche di privatizzazione della sanità, a scapito della medicina pubblica. Ma non è corretto puntare il dito verso chi ogni giorno rischia il contagio lavorando per la nostra salute, sottoponendosi a forti tensione e stress, rischiando persino la vita.

Il Sindaco Flavio Pasini, in questo contesto, non si senta sollevato dalle responsabilità amministrative e politiche. Da ex tesserato di Forza Italia ed attuale tesserato Lega, può ritenersi al pari responsabile di chi ha governato e delineato tutte le azioni in materia di sanità, nella nostra Regione, negli ultimi decenni».

 

Foto: a sinistra, Vittoria Di Biase; al centro, il manifesto affisso sui muri ad opera della lista “Il coraggio di cambiare Nogara – Giada Perini Sindaco”; a destra, l’ex candidato sindaco Giada Perini.