No ad accordi con Federico Sboarina, si a sondare il candidato sindaco Flavio Tosi per un accordo politico per le elezioni comunali previste nella prossima primavera. È il mandato dato dal comitato provinciale di Forza Italia, riunitosi ieri sera, a Michele Zuin, il coordinatore regionale, assessore a Venezia.

Oltre a Zulin, all’incontro era presenti il coordinatore provinciale forzista Claudio Melotti, il senatore di FI Massimo Ferro, il consigliere regionale Alberto Bozza, anche consigliere comunale della Lista Tosi, oltre ad altri membri del comitato a rappresentare il Basso Veronese, tra i quali Antonio Pastorello sindaco di Roveredo di Guà, Stefano Negrini sindaco di Gazzo Veronese e Roberto Donà presidente di Sive Legnago.

«È un mandato, conferma Zuin – approvato da tutti i componenti del comitato stesso e di cui riferirò al partito a livello nazionale e quindi per il tavolo nazionale».

Forza Italia, lo ricordiamo, da un paio d’anni non è più nella maggioranza di centrodestra del sindaco Federico Sboarina, formata da Fratelli d’Italia, Lega, Verona Domani e Battiti.
Nonostante questo c’è ancora in Consiglio comunale un gruppo di Forza Italia, composto da Paola Bressan ed Enrico Guardini, però a sostegno di Sboarina. La cui ricandidatura, per il centrodestra unito, non è ancora decisa.

«Ho recepito dalla stragrande maggioranza dei membri del comitato il no al sostegno a Sboarina, per come ha
trattato Forza Italia in Comune, – spiega Zuin – e ho ricevuto appunto il mandato di sondare il candidato Flavio Tosi per un accordo politico. E non posso che riportare al mio partito a livello nazionale questa decisione».

Tosi, infatti, con il Fare, alle elezioni regionali del settembre 2020 aveva stretto un accordo con Forza
Italia a sostegno di Bozza, che poi è risultato eletto in Consiglio regionale.

«È chiaro che non posso non riferire questa posizione di Verona a Forza Italia al direttivo nazionale, come del resto farò su Padova e su Belluno, di cui discuteremo oltre al caso Verona venerdì a livello regionale», dice ancora Zuin. «Ma la base di Forza Italia, su Verona è d’accordo su questo».

Dello stesso avviso Roberto Donà che conferma la decisione : «Zuin ha ricevuto ieri sera, un chiaro mandato dal comitato provinciale di FI Verona per un percorso politico di trattativa con Flavio Tosi che condivido e che ritengo l’unico in questo momento che possa valorizzare il partito a Verona e nel contempo garantire alla città una guida autorevole».

«Credo che qualunque sia la scelta che Forza Italia andrà a fare nei prossimi giorni su Sboarina e Tosi non possa incrinare i rapporti, ed eventuali accordi, con gli alleati di centrodestra Lega e Fratelli d’Italia, nelle elezioni amministrative della provincia e in particolare nei comuni del Basso Veronese dove da sempre governiamo assieme» – è stato il commento di Stefano Negrini.

Foto: a sinistra dall’alto, Stefano Negrini, Roberto Donà e Antonio Pastorello; a destra dall’alto, Michele Zuin, Massimo Ferro e Claudio Melotti.