L’Assemblea dei soci di ANIE, Federazione di Confindustria del settore elettrotecnico ed elettronico, ha eletto Filippo Girardi, presidente e amministratore delegato di Midac Batteries di Soave, alla guida della Federazione per il prossimo quadriennio 2021-2025. Con lui una squadra di tre vicepresidenti tra i quali il veronese Bruno Giordano fondatore e presidente del Gruppo Giordano di Villa Bartolomea e presidente della Rete innovativa regionale Veneto Clima ed Energia.

«Il 2022 sarà un anno decisivo. Un anno di grandi sfide in cui si dovrà consolidare la ripresa economica del nostro Paese e renderla strutturale – ha esordito Girardi –. Un’occasione unica e irripetibile per accompagnare l’Italia verso uno “Sviluppo Sostenibile”».

Tanti i punti del programma, che, insieme al tema dell’aumento delle materie prime e dell’energia e la revisione del Codice dei Contratti pubblici, Girardi affronterà insieme ai tre vicepresidenti: Bruno Giordano, con delega alla Transizione Green e Sviluppo Sostenibile, Renato Martire, con delega alla Innovazione ed Education, Vincenzo de Martino, con delega ai Rapporti interassociativi.

«La vicepresidenza e la delega che mi è stata proposta e che ho accettato mi permetterà di sensibilizzare le imprese a percorrere in maniera corretta la strada che ci porterà alla neutralità climatica prevista nel 2050» – spiega l’ingegnere Bruno Giordano. «L’energia elettrica non è infinita, non ne abbiamo a sufficienza per alimentare tutto in elettrico. Non possiamo avere tutte le macchine elettriche, tutta la mobilità elettrica e tutti gli impianti di riscaldamento e condizionamento elettrici. Questa è una chimera. Bisogna che la politica industriale ne tenga conto. Farò in modo che le aziende si parlino e che si faccia un percorso assieme».

Le imprese di ANIE (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche) stanno svolgendo funzioni fondamentali per il sistema Paese e saranno ancor più centrali nei prossimi anni in cui, il PNRR, dovrà essere pienamente implementato.
Il know-how di ANIE e dei suoi associati potrà fornire un contributo fondamentale per pervenire a infrastrutture più moderne e sostenibili, città ed edifici “intelligenti” e energeticamente più efficienti, oltre all’apporto che possono dare alla digitalizzazione dei sistemi produttivi e della Pubblica Amministrazione.

«L’obiettivo della mia presidenza – conclude Girardi – è rendere ANIE riconosciuta nel Paese come l’insieme delle migliori aziende di innovazione italiana. Innovazione non solo tecnologica ma anche valoriale. Siamo portatori di sviluppo, ricerca, innovazione. Le nostre imprese sono il cuore del PNRR».

ANIE Federazione, con oltre 1.500 aziende associate e circa 500mila occupati, rappresenta il settore più strategico e avanzato tra i comparti industriali italiani, con un fatturato aggregato di 79 miliardi di euro (di cui 30 miliardi di esportazioni).
Le aziende aderenti ad ANIE Federazione investono in Ricerca e Sviluppo il 4% del fatturato.

Foto: a sinistra, il nuovo presidente di ANIE Filippo Girardi; a destra, il vicepresidente di ANIE Bruno Giordano, con delega alla Transizione Green e Sviluppo Sostenibile.