E’ stato firmato ieri a Venezia a Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale l’𝐚𝐜𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐀𝐬𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐓𝐞𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐫𝐞𝐚 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐛𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢𝐧𝐚 fluviale 𝐝𝐢 𝐓𝐨𝐫𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 in cui sono coinvolti i Comuni di Castelnovo Bariano, Castelmassa, Bergantino, Melara e Legnago.

Gli obiettivi generali di trasformazione del territorio intercomunale prevedono la promozione del sistema delle infrastrutture e della logistica con particolare riferimento alla navigabilità; la promozione delle attività produttive, in particolare del settore secondario, con la verifica delle possibilità che si aprono attraverso il potenziamento della navigazione e del porto di Torretta; la valorizzazione delle attività turistiche e i possibili utilizzi turistici del porto di Torretta.

Erano presenti alla sottoscrizione l’assessore Regionale al Territorio Cristiano Corazzari, il sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti, il vice sindaco di Legnago e assessore all’Urbanistica Roberto Danieli, il consigliere provinciale Loris Bisighin in rappresentanza della Provincia di Verona, il vice presidente della Provincia di Rovigo Antonio Laruccia, il vice sindaco del Comune di Castelnovo Bariano Francesco Masini, il sindaco del Comune di Bergantino Lara Chiccoli, il sindaco del Comune di Castelmassa Luigi Petrella e l’Assessore Laura Mantovani del Comune di Merlara.

Una firma storica giunta dopo poco più di dieci anni di negoziazioni.

«Auspico che quello di oggi sia un momento di avvio di una buona pratica per un’area importante della nostra Regione, che vede la condivisione delle strategie di sviluppo del territorio e che vuole porre l’accento su una zona che ha grandi potenzialità e precise necessità dal punto di vista infrastrutturale», – ha dichiarato Corazzari – «Speriamo che questo accordo sia un elemento capace di creare delle condizioni per cogliere delle opportunità presenti e future. Da qui inizia un’altra sfida».

«E’ un giorno importante per il nostro territorio e credo questo sia un inizio», – ha confermato Lorenzetti – «Oggi si è scritta una pagina di condivisione territoriale per un territorio che ha bisogno di interventi. Questo accordo è il primo atto ufficiale per arrivare a definire la pianificazione di area di più Comuni e più Province. Ci scusiamo con gli altri Comuni per i ritardi della Giunta precedente, noi abbiamo preso in mano da subito questa iniziativa . Ora i progettisti dovranno mettere in atto la vera e propria pianificazione urbanistica dei 5 Comuni coinvolti. Credo che entro aprile del prossimo anno ci sarà l’adozione del PATI e entro fine 2022 ci sarà l’approvazione definitiva».

«Sono quasi 12 anni che percorriamo questa strada», – ha sottolineato Bisighin – «Ringrazio gli uffici tecnici di Regione, Provincia e Comuni che ci hanno creduto e hanno reso possibile la sottoscrizione del Patto. Crediamo molto in questa infrastruttura, che ricordo è l‘unica autostrada fluviale che abbiamo in Italia. Questa è solo la prima pietra e sono felice di aver firmato oggi il patto».

«L’accordo sottoscritto oggi dà alle aziende del territorio un’opportunità di collegamento con la Lombardia. L’area portuale della banchina di Torretta dovrà essere messa in comunicazione con la Transpolesana» ha sottolineato Danieli.

Foto: a sinistra, l’autostrada fluviale lungo il Canalbianco; a destradall’alto, il consigliere provinciale Loris Bisighin, il sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti e l’assessore all’Urbanistica Roberto Danieli; i rappresentanti dei cinque Comuni e della Regione alla firma dell’accordo.