Si tratta di una struttura, prima in Italia, finalizzata al recupero sociale e lavorativo di donne affette da patologie psichiatriche e autrici di vari reati.
Sarà inaugurata venerdì 1° ottobre, alle ore 10, in via Roversello 12, nel Comune di Veronella, “Casa Tezon”, una Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta (C.T.R.P.) realizzata e gestita dalla Cooperativa veronese Promozione Lavoro.
Una struttura entrata in funzione il 31 maggio 2021 con l’entrata della prima ospite e che ad oggi è arrivata ad accogliere 6 donne su 16 posti disponibili totali.
Casa Tezon, come dicevamo, è una Comunità̀ Terapeutica Riabilitativa Protetta (prima esperienza nazionale), che accoglie esclusivamente utenti di sesso femminile, autrici di varie tipologie di reato e affette da forme di patologie psichiatriche stabilizzate, con un accertato, seppur attenuato, grado di pericolosità̀ sociale.
Le utenti provengono dalle Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza detentive (REMS) oppure dal territorio inviate tramite l’Autorità̀ Giudiziaria o dal Dipartimento di Salute Mentale di riferimento.
Il progetto Casa Tezon nasce dalla lettura di un bisogno sanitario presente in Italia e dall’idea di dare vita ad un nuovo servizio sperimentale, unico in Italia, poiché́ non vi sono ancora strutture protette dedicate esclusivamente alle donne.
L’obiettivo di Promo Lavoro è quello fornire un riferimento in su scala nazionale e un esempio da replicare per risolvere questo tipo di problematiche e situazioni.
L’Equipe Sanitaria multi-professionale è coordinata da uno psichiatra, con il ruolo di Direttore Sanitario, che si avvale della collaborazione di psicologi, educatori, criminologi, assistenti sociali, infermieri ed operatori socio sanitari.
La Comunità̀, come detto, può accogliere fino a 16 pazienti, in attuazione della DGRV 208/20, di cui due residenti nella Regione Veneto. Alla data di oggi, sono ospitate sei persone provenienti dalla Calabria, Emilia Romagna, Toscana Lazio e Sicilia.
La Comunità̀ Terapeutica è collegata all’omonima Fattoria Sociale Casa Tezon che offre percorsi di cura basati su attività̀ agricole.
L’obiettivo è quello di ridurre la pericolosità̀ sociale delle utenti, favorendo percorsi di reinserimento nel territorio di Veronella e limitrofi, con la prospettiva di un ritorno ai territori di provenienza in piena autonomia, anche lavorativa.
Le attività̀, di natura sanitaria, psicologica, educativa, riabilitativa, sociale e formativa, saranno svolte sia all’interno che all’esterno della Comunità̀.
Ci si propone di far vivere alle utenti delle esperienze lavorative e sociali dove affinare le proprie abilità lavorative e ritrovare la fiducia in un futuro reinserimento nella società̀ civile.
Le ospiti risiedono all’interno di una ristrutturazione di un immobile storico, un “tezon” (da qui il nome), luogo dove veniva prodotto il il Salnitro per la polvere da sparo per la Serenissima.
Venerdì 1° ottobre, alle ore 10.00, al taglio del nastro, saranno presenti il sindaco di Veronella Loris Rossi, l’assessore regionale alla Sanità e al Sociale Manuela Lanzarin, il direttore Servizi sociali Ulss 9 Scaligera Raffaele Grottola, il presidente nazionale Confcooperative Federsolidarietà Stefano Granata, il presidente del consiglio di Gestione della Cooperativa Promozione Lavoro Fabio Piubello, il fondatore della Cooperativa Promozione Lavoro Giorgio Roveggia.
Per accedere alla struttura sarà necessario disporre del Green Pass.
Foto: a sinistra in basso, Casa Tezon a Veronella; a destra dall’alto, l’assessore regionale alla Sanità e al Sociale Manuela Lanzarin, il sindaco di Veronella Loris Rossi e il presidente nazionale Confcooperative Federsolidarietà Stefano Granata.