E’ stato nominato il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione della Comunità del Territorio di Cerea.
Il consiglio, che si è riunito lo scorso 6 settembre nella sede istituzionale di Palazzo Bresciani Medici messa a disposizione dall’Amministrazione comunale, nella seduta di apertura per il triennio 2021-2024, in piena continuità con il precedente mandato sulle priorità per la Fondazione e sul completamento degli importanti progetti avviati, metteva all’ordine del giorno l’elezione, tra i suoi membri, del presidente e del vice presidente della Fondazione.

È stato nominato presidente Vittorio Ceccato, agente immobiliare, espressione del Terzo Settore, succede a Simone Baratella.
Quale vice presidente Claudio Vesentini, imprenditore, espressione del comitato dei sostenitori.
Mentre i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione sono stati nominati:
Sofia Signoretto, consigliere del Comune di Cerea, espressione della maggioranza.
Andrea Manara, consigliere del Comune di Cerea, espressione della maggioranza.
Gabriele Maggioni, espressione delle rappresentanze dei quartieri.
Marco Tarocco, espressione delle associazioni impegnate nel volontariato sociale.
Paolo Fazion, espressione della minoranza consigliare del Comune di Cerea.

Dopo i ringraziamenti dovuti al Consiglio di Amministrazione uscente, è stato sottolineato l’importanza di costruire e mantenere viva una rete di relazioni con il mondo degli imprenditori, primi sostenitori della Fondazione e di fatto gli unici che possono contribuire in base alle proprie disponibilità a finanziare progetti che vengono proposti a vario titolo.
Progetti come quello messo in atto dalla precedente presidenza che ha segnato una svolta nelle donazioni convincendo numerosi titolari di aziende a scommettere di nuovo sulla Fondazione e sul potenziamento della sanità territoriale che fa capo alla AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale) l’associazione dei medici di base che opera da alcuni anni presso l’Area Perfosfati di Cerea.

“Cerea in salute”, è il progetto messo in atto dalla Fondazione per finanziare l’acquisto di beni strumentali per il centro ATF.
Nello scorso anno la Fondazione della Comunità, che opera in regime Onlus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale), cioè volontariato, ha finanziato per 4.197 euro l’acquisto di un totem corredato da hardware e software con il quale il cittadino può vedere i propri dati di emergenza, richiedere al medico una ricetta, prenotare visite come inviare documenti allo stesso e altre funzionalità.
Ha poi finanziato per un importo di 5.973 euro l’allestimento (arredi e impianti tecnologici) di un’aula da destinare alla formazione del personale dell’AFT.
Infine ha stato finanziato per un importo di 9 mila euro l’acquisto di attrezzature di base e un corso di formazione del personale dell’AFT per il pieno utilizzo delle stesse.
Oltre al progetto “Cerea in salute” la Fondazione ha anche interamente finanziato con 15 mila euro un nuovo laboratorio presso l’Istituto Leonardo Da Vinci di Cerea.

La città di Cerea deve essere orgogliosa di questa Fondazione, delle persone che la compongono e del lavoro che svolgono a beneficio della comunità, in silenzio e senza palcoscenici. È doveroso ringraziarli e fare loro un grande applauso.

Foto: in alto da sinistra, Marco Tarocco, Gabriele Maggioni, Paolo Fazion, Sofia Signoretto, Andrea Manara e Claudio Vesentini; in basso a sinistra, la locandina del progetto “Cerea in salute”; a destra, Vittorio Ceccato.