Ieri, 10 settembre, è stato eletto il nuovo presidente del Consorzio Zai, che nuovo non è perché la nomina è ricaduta su Matteo Gasparato, al suo terzo mandato.
La composizione del nuovo consiglio direttivo del Consorzio Zai è stata preceduta da un conflitto politico tra partiti che però non sembra avere avuto strascichi sulla scelta di Gasparato, nominato presidente all’unanimità.
Insieme al presidente riconfermato, ci saranno altri otto membri seduti sulle poltrone più importanti del Quadrante Europa. Come vicepresidente è stato scelto Andrea Prando, come espressione di uno dei soci del consorzio, la Camera di Commercio.
L’ente camerale ha inoltre come suoi rappresentanti anche Paola Ferroli e Paolo Tosi.
Il Comune di Verona, oltre a Gasparato, ha come consiglieri del Consorzio Zai anche Fabio Montoli ed Enzo Righetti.
Infine, la Provincia di Verona ha chiesto al proprio consiglio di nominare i suoi tre rappresentanti. Le preferenze sono ricadute su Massimo Mariotti e Alessandro Castioni, mentre Giandomenico Allegri è diventato consigliere grazie ad un sorteggio, avendo avuto lo stesso numero di preferenze di Claudio Melotti. Melotti, dunque, è stato escluso.
«Questa riconferma è per me uno stimolo a lavorare ancora più intensamente – ha affermato il presidente di Consorzio Zai -. L’ultimo anno è stato molto impegnativo a causa della pandemia che ha colpito il mondo intero. L’Interporto Quadrante Europa di Verona non si è mai fermato ed ha continuato a lavorare in sicurezza per garantire l’approvvigionamento delle merci alle catene logistiche.
Voglio ringraziare il Consiglio Direttivo uscente per l’impegno e la collaborazione dimostrata negli anni che ci hanno permesso di raggiungere importanti traguardi».
«Faccio i complimenti e auguro buon lavoro a tutti i nuovi membri del consiglio di amministrazione del Consorzio Zai, ente di straordinaria importanza a livello internazionale – ha commentato il presidente di Agsm Aim Stefano Casali – E fa piacere constatare che è stato riconfermato come presidente Matteo Gasparato.
Questa è la certa dimostrazione della concordia che vi è tra i membri e il riconoscimento dell’ottimo lavoro svolto nei mandati precedenti. Sono sicuro che noi di Agsm Aim continueremo la collaborazione con questa importante realtà industriale, rafforzando così il nostro meraviglioso territorio».
Nessun complimento, ma solo critiche dal consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune Michele Bertucco: «A rimetterci è ancora una volta il futuro del Consorzio Zai che non è oggetto di governo e strategia ma soltanto oggetto di spartizioni politiche. Basta guardare i curricula dei nominati per constatare che la maggioranza del consorzio è in mano a gente senza competenze e titoli specifici il cui unico merito è di essere fedeli al capo-bastone di turno».
Foto: a sinistra, il nuovo consiglio direttivo del Consorzio Zai; a destra dall’alto, il presidente riconfermato Matteo Gasparato e il vicepresidente Andrea Prando.