Due persone sono state denunciate all’Autorità giudiziaria, dopo l’inseguimento conclusosi con un incidente avvenuto a Bovolone nella notte di martedì 8 giugno. Si tratta di due cittadini di origine romena domiciliati a Bovolone e Oppeano che, al termine degli accertamenti effettuati dai carabinieri della stazione locale, sono stati ritenuti responsabili di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale in concorso.
L’inseguimento
Martedì i militari avevano individuato in via Carlo Alberto un’auto sospetta (risultata poi oggetto di furto quella stessa notte) e avrebbero quindi provato a fermarla intimando l’alt, ma il conducente e il suo passeggero avevano invece proseguito la loro corsa a folle velocità per le vie del centro cittadino. Un dissuasore rialzato posto al centro della carreggiata ha causato però la fine della fuga, conclusa dall’auto contro la facciata di un negozio.
Sul momento i carabinieri erano riusciti a fermare solamente il passeggero, che era rimasto ferito nello schianto ed è stato soccorso dai militari, per essere poi condotto al Pronto Soccorso di Legnago, mentre il guidatore era riuscito ad allontanarsi.
Denunce
Al termine degli accertamenti sanitari e degli atti di rito, il primo uomo è stato quindi denunciato. Sono proseguiti poi gli accertamenti per individuare l’altra persona che era con lui, la quale è stata deferita nella giornata di giovedì: oltre ai reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale in concorso, per quest’ultimo è scattata la denuncia per lesioni personali stradali, omissione di soccorso e guida senza patente, poiché mai conseguita.
Foto: a sinistra, la pattuglia dei Carabinieri di Bovolone autori dell’inseguimento; a destra, immagini di repertorio.