«Con la fine della scuola in molti tirano le somme: per primi i dirigenti scolastici, gli insegnanti, i genitori e infine i bambini – racconta Isabella una mamma della classe seconda dell’istituto primario di Bonavigo -.
Tanti sono felici e pronti a godersi le vacanze, a svegliarsi tardi al mattino e giocare tutto il giorno; altri lo sono meno perché quel posto chiamato scuola che per tanti mesi li accoglie, come un nido coccola, scalda nelle giornate grigie, insegna semplici regole e basi per la vita, diverte in tanti modi e momenti…un giorno finisce.
Ho visto bambini piangere per la fine della scuola, tristi di lasciare quella classe, i compagni e salutare gli insegnanti; si proprio loro che sono anche maestri di vita, che lasciano il segno nei nostri bambini, che non si preoccupano solo di far assimilare nozioni, ma cercano di condividere con loro un pezzo di strada da fare insieme. Non è un voto sul registro a fare la differenza nei loro rapporti, ma tutto ciò che c’è dietro il mestiere del mastro, che non è solo un lavoro, è dedizione, passione, pazienza, perseveranza, empatia condivisione di gioie ma anche momenti tristi.
Perché un maestro a volte è come un secondo genitore, ha grandi responsabilità, molte scelte dei bambini sono influenzate dal percorso umano fatto a scuola. Da qui nasce la fortuna di avere un insegnante».
A dimostrazione di questa premessa, sono stati raccolti i pensieri di alcuni bambini della classe seconda della Scuola Primaria “A. Aleardi” di Bonavigo e consegnati alle maestre.
I pensieri
“Care maestre, grazie per tutto quello che avete fatto. Vi abbraccio non vi dimenticherò mai”. Fede
“Ciao maestre, grazie per avermi insegnato tante cose nuove. Grazie per essermi stato accanto. Buone vacanze. Speriamo a settembre di restare senza mascherine”. Luca R.V.
Grazie maestre per tutto quello che mi avete insegnato, per tutte le volte che mi avete aiutato perché riuscite a farci divertire facendo lezione. Ci vediamo a settembre sperando che sia un anno normale”. Cia da Kevin
“Un grande ringraziamento alle mie maestre per avermi insegnato tante cose nuove che non sapevo. Vi voglio un mondo di bene e non vedo l’ora che arrivi settembre”. Nizar
“Care maestre siete bravissime, vi voglio bene. Grazi per quello che mi avete insegnato. Ci rivediamo a settembre, buone vacanze”. Luca L.
“Grazie maestre per me siete le migliori del mondo e mi avete insegnato tante cose belle, vi ringrazio”. Anna
“Grazie maestre per questo bellissimo anno”. Marwa
“Mie care maestre anche se sono birichina voi mi perdonate sempre, se piango voi mi fate rilassare. Buone vacanza”. Sofia
“Ciao maestre! Grazie di tutto quello che avete fatto per me e per i miei compagni in questo anno difficile. Vi auguro una serena estate”. Pietro
“Grazie infinite per tutto quello che mi avete insegnato. Buone vacanze a presto”. Sophia
“Grazie maestre per averci fatto imparare tante cose. Buone vacanze ci vediamo a settembre”. Chanel
“Care maestre, grazie per tuto quello che mi avete insegnato. Buone vacanza, ciao”. Thomas
“Care maestre, sono Brian volevo ringraziarvi per quello che mi avete insegnato quest’anno. Mi mancherete tanto, ci rivediamo a settembre. Vi voglio tanto bene”.
“Ciao maestre tra poco ci sono le vacanze, vi mando tantissimi bacini e un abbraccio immenso, con affetto”. Elena
“Grazie maestre per tutto quello che fate per noi”. Sabrina
“Grazie di cuore per essere le nostre maestre. Con affetto”. Tommaso
“Grazie di cuore maestre per averci aiutato a superare questo momento difficile. Vi voglio tanto bene, preparatevi a settembre!! Buona estate”. Matilde
“Thank you for helping me grow, teachers! I love you!!!”. Cari maestri mi siete mancati troppo e siete molto gentili e buono vacanza”. Haron
“Ciao maestre sono Sarah, lieta di scrivervi l’emozione che ho nel cuore per voi. Siete state professionali e pazienti a sopportarci in questo anno particolare. Vi auguro buone vacanze. E desidero ritrovarci l’anno prossimo. Un saluto dal mio profondo cuore!”.
«Care maestre con voi ho imparato tanto divertendomi e spero che passaiate una bella estate. A presto”. Giovanni
«E anche noi tutti genitori, ci uniamo ai pensieri dei bambini, ringraziando tutti gli insegnanti che hanno svolto il loro lavoro armati di pazienza, mascherine, gel igenizzanti, video incontri, connessioni assenti…nonostante tutto hanno dato il meglio!
Grazie per aver ascoltato i nostri bambini, per averli capiti, fatti sorridere, emozionare e studiare. Continuate ad affascinare. Buone vacanze».