La Federazione Italiana Giuoco Calcio con la delibera firmata dal presidente federale Gabriele Gravina interrompe definitivamente lo svolgimento delle competizioni sportive organizzate dalla Lega Nazionale Dilettanti a livello territoriale, annullando le classifiche dei campionati relativi alla stagione sportiva 2020/2021, con esclusione dei Campionati di Eccellenza maschile e femminile e dei Campionati di Serie C/C1 di Calcio a 5 Maschile e Femminile.
Le motivazioni addotte sono le perduranti condizioni di incertezza conseguenti all’emergenza epidemiologica da Covid-19, a l’esigenza di tutela della salute dei tesserati e i termini previsti per la conclusione della stagione sportiva al 30 giugno 2021 e le relative criticità nel portare a compimento le attività programmate. Per le eccezioni, si fa riferimento a quanto deliberato dal Coni, sulla ricaduta dei campionati regionali sugli eventi di carattere nazionale.
Per quanto riguarda l’Eccellenza maschile e femminile e la Serie C1/C di Calcio a Cinque (Comunicato Ufficiale n. 192/A), la Federazione dispone la prosecuzione dei campionati nel rispetto dell’autonomia organizzativa riconosciuta alla Lega Nazionale Dilettanti e secondo i format individuati dai Comitati Regionali LND.
La partecipazione alla prosecuzione dei campionati non è obbligatoria per le società e non sono previste retrocessioni.
I club rinunciatari manterranno comunque il titolo sportivo riferito alla categoria.
I calciatori/calciatrici tesserati/e con le società rinunciatarie saranno svincolati o potranno essere trasferiti a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2021 ad altra società che prosegue nella medesima competizione la stagione sportiva, a semplice richiesta congiunta di quest’ultima e del calciatore/calciatrice.
Inoltre, in deroga all’articolo 103 bis delle NOIF, a semplice richiesta della società cedente o del tesserato/tesserata, è consentita la risoluzione unilaterale di trasferimenti a titolo temporaneo per società che non riprendono l’attività nella stagione sportiva 2020/2021.
Foto: campionati annullati dalla Promozione in giù; a sinistra, il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina