In data 2 marzo 2021 la giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la manutenzione straordinaria delle strutture del ponte Principe Umberto.
Il progetto prevede due fasi distinte: la fase A per un importo complessivo pari a 1,3 milioni di euro e di 2 milioni di euro per la fase B.
Nello specifico, la fase A prevede un intervento di manutenzione straordinaria di una delle due pile in alveo (la seconda ha già subito un intervento di manutenzione nel 2013), per scongiurare i fenomeni di scalzamento che potrebbero compromettere la sicurezza dell’intera struttura. La fase B prevede il ripristino delle strutture in calcestruzzo armato dell’impalcato, per fermare i fenomeni di degrado in atto causati da agenti chimico fisici e dall’erosione nel tempo.
Contemporaneamente saranno adeguate le strutture anche nei confronti delle sollecitazioni sismiche.
«È questo un progetto indispensabile a garantire il transito, sia degli automezzi che dei pedoni, – chiarisce l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Danieli – su un’infrastruttura di vitale importanza per tutta la viabilità di Legnago e dei comuni limitrofi.
Una volta segnalate le problematiche strutturali, – continua Danieli – da parte dell’ufficio tecnico ai Lavori Pubblici, ci siamo attivati fin da subito per incaricare l’ingegnere Claudio Modena di Padova, lo stesso studio che ha eseguito tutte le perizie sismiche sulle scuole, della redazione di un progetto complesso, articolato ma di fondamentale importanza per poter partecipare al bando di gara del 2021 per ottenere i finanziamenti dal Ministero delle Infrastrutture».
L’approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica consentirà di partecipare al bando nazionale per l’ottenimento di un contributo previsto dal ministero dell’infrastrutture per la messa in sicurezza dei ponti e che coprirà il 100% dell’importo del costo dell’opera, fino all’importo di 5 milioni di euro.
«Secondo le nostre stime – conclude il vicesindaco – una volta ottenuti i contributi e appaltati i lavori, potremo iniziare l’intervento e terminarlo nel 2022, e probabilmente nella fase A non sarà nemmeno necessario sospendere la circolazione sul Principe Umberto».
Continua con questo progetto della “banda del mattone”, come usa definire l’assessorato ai Lavori pubblici il consigliere Diego Porfido, l’opera di riqualificazione, messa in sicurezza oltre che di restyling di quella che dovrà essere, nei desideri dell’amministrazione Lorenzetti, la Legnago del domani.