Dopo il voto favorevole del Consiglio Comunale al piano finanziario per la raccolta dei rifiuti presentato da Esa-Com, la spa di Nogara presieduta da Maurizio Lorenzetti e incaricata al servizio dal Consiglio di bacino Verona Sud, di cui Oppeano fa parte, il capogruppo di opposizione di Oppeano Città Viva, Sebastiano Sartori, ha posto un parere negativo: «Votiamo contro il piano, perché il servizio raccolta dei rifiuti è da verificare al fine di portare ad una diminuzione della tassa che viene pagata dai cittadini. Esa-Com ci deve spiegare perché nonostante i passaggi della raccolta porta a porta siano stati ridotti e siano state fornite le nuove pattumiere con microchip, il tutto con la promessa che i costi sarebbero diminuiti, ciò non è avvenuto».
Dal canto suo il Comune ha ribadito come da cinque anni non siano state aumentate le tariffe «Abbiamo ridotto i passaggi della raccolta proprio per mantenere invariate le tariffe, – ha detto il sindaco Pierluigi Giaretta – bilanciando così i costi delle discariche, che purtroppo salgono di anno in anno».
«C’è solo una strada – ha spiegato il consigliere Alessandro Montagnoli – per contenere ulteriormente i costi: differenziare ancor più dell’83 per cento del 2020».
Le spiegazioni del Comune non sono state sufficienti a convincere il consigliere Sartori che ha ribadito la sua richiesta: «Ci spieghi Esa-Com perché nonostante i tagli sul servizio e la sempre maggiore differenziazione da parte dei cittadini, i costi non siano stati diminuiti».
Foto: a sinistra, un servizio di raccolta rifiuti; a destra dall’alto, il consigliere di opposizione Sebastiano Sartori e il presidente di Esa-Com, Maurizio Lorenzetti.