In occasione del Giorno del Ricordo, una solennità civile nazionale italiana, che si celebra il 10 febbraio di ogni anno, il Comune di Legnago ha organizzato una serie d’iniziative per promuovere la ricerca e diffondere la conoscenza di questo spaccato storico emerso da meno di vent’anni.
La motivazione che ha portato ad istituire il Giorno del Ricordo, è quello di conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Tra le iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, per questa ricorrenza, il giorno 10 febbraio, alle ore 10.00, in Piazza Garibaldi sotto i portici, e non in Piazza San Martino com’era in programma, in quanto è previsto maltempo,
ci sarà la cerimonia con cui sarà ricordata la tragedia degli italiani vittime delle foibe e degli esuli d’Istria, Fiume e Dalmazia.
Alla fine della manifestazione verrà deposta una corona di fiori in piazza San Martino, presso il Monumento ai Caduti e Martiri delle Guerre.
La celebrazione rispetterà le limitazioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria.
L’evento potrà essere seguito in diretta streaming attraverso il profilo Facebook del Comune di Legnago (‘Città di Legnago’ – https://www.facebook.com/comunedilegnago).
Nei giorni scorsi sono state coinvolte alcune scuole secondarie di primo e secondo grado promuovendo un convegno, in video-lezione, con l’architetto Emanuele Bugli, consigliere nazionale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e membro del Comitato 10 febbraio che da anni affronta queste tematiche.
Gli eventi, legati al 10 febbraio, sono stati coadiuvati, per l’Amministrazione comunale, dal consigliere comunale Mattia Lorenzetti, da una sua collaboratrice Anna De Grandis e da Marco d’Agostino, membro A.N.V.G.D. del Comitato Provinciale di Verona.