Ci sarà anche Verona tra i grandi protagonisti della cerimonia inaugurale dei Mondiali di sci alpino, in programma a Cortina d’Ampezzo a partire da oggi e fino al 21 febbraio.
La cerimonia sarà trasmessa in Eurovisione questo pomeriggio alle 18 su Rai Due, presente anche il sindaco, Federico Sboarina, accanto al presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
Nel corso dell’evento, il grande tenore Piotr Beczala canterà il «Nessun dorma», dalla Turandot di Puccini, all’interno di un’Arena deserta ma non per questo meno suggestiva.
E l’acuto finale sul celeberrimo «Vincerò» diventerà un augurio per i campioni in gara ma anche un nuovo segnale della volontà di uscire al più presto dalla drammatica crisi che il mondo intero sta attraversando.
Il «Nessun dorma» è stato registrato nei giorni scorsi e la sua messa in onda, questo pomeriggio, sarà parte di un omaggio che gli organizzatori hanno voluto rendere ad alcune eccellenze del territorio veneto, dalle Dolomiti a Venezia ed al nostro anfiteatro, dichiarati patrimonio dell’Unesco.
La cerimonia di apertura manderà in Eurovisione uno spettacolare show, condotto da Petra Loreggian con
milioni di telespettatori. La cerimonia vedrà la presenza di cantanti e musicisti, tra cui il violinista Andrea Casta con il suo archetto luminoso e con un brano originale, dal titolo «Faster & Beyond», composto e prodotto per l’occasione mentre la colonna sonora ufficiale sarà data dal brano «Cortina» firmato dall’artista romano Klaus pseudonimo di Tudor Laurini, uno degli YouTuber più seguiti d’Italia.
I filmati illustreranno, tra le altre cose, il Carnevale di Venezia e le vedute mozzafiato delle montagne venete, ma il momento più emozionante potrebbe essere proprio quello del «Vincerò» areniano.
Ai mondiali di sci di Cortina partecipano oltre 70 nazioni. L’appuntamento costituisce uno splendido preludio in vista delle Olimpiadi invernali del 2026, per i quali ferve la preparazione, con una serie di progetti che riguardano direttamente anche diverse importanti infrastrutture di Verona.
Ed ai Giochi Olimpici Verona tornerà ad essere in primo piano, visto che ospiterà la cerimonia conclusiva, anche in quel caso all’interno dell’Arena.