«La situazione al Pronto Soccorso di Legnago è già collassata, gli ammalati costretti a stazionare nelle ambulanze. Servono decisioni immediate».
Lo ha affermato ieri, domenica 8 novembre, la Funzione pubblica della Cgil con un comunicato.

«La Fp Cgil unitamente alla Fp Cgil Medici ha inoltrato alla direzione della Ulss 9 una richiesta di accesso agli atti per conoscere quanti dei 29 utenti con codice giallo e dei 3 con codice rosso sono stati trasportati dal servizio 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Legnago.

Ci si chiede, infatti, come sia possibile sovraccaricare un Pronto Soccorso in questo modo e rimanere sordi alle richieste di interventi urgenti da parte degli operatori sanitari – scrive la Cgil nel comunicato -. Ricordiamo che già nei giorni scorsi il reparto “Obi”, Osservazione Breve Intensiva, del Pronto Soccorso di Legnago, che conta 12 posti letto, era stata trasformata in un “reparto-Covid” con l’impossibilità quindi di accesso da parte dei pazienti Covid-free.
Non solo, è stata attivata, sempre a carico del personale del Pronto soccorso, un’altra “Obi” di 18 posti letto, in zona staccata dal Pronto Soccorso e gestita da un solo medico in turno.
Questa situazione di sovraffollamento del Pronto Soccorso di Legnago, unita alla mancanza di posti letto nei reparti di degenza, sta fortemente limitando la possibilità di accettare nuovi utenti giunti in ambulanza causando il loro stazionamento all’interno dei mezzi, davanti al Pronto Soccorso».

La Fp Cgil unitamente alla Fp Cgil Medici chiede al direttore generale della Ulss 9 Pietro Girardi quali indicazioni siano state impartite al 118 sul trasferimento dei pazienti ai Pronti Soccorso degli ospedali pubblici e privati dell’Ulss perché è evidente che un eccesso di pressione sul Pronto Soccorso di Legnago non può che determinare confusione organizzativa ed aumento del rischio infettivo per pazienti ed operatori».

«Alle 11,30 di oggi la situazione nei Pronto Soccorso degli Ospedali pubblici e privati della Ulss 9 era la seguente» , conclude la Cgil: