Una lettera al ministro per i Beni e le attività culturali, Dario Franceschini, ed una conferenza stampa questa mattina, martedì 6 ottobre, per denunciare l’atto di «spogliazione» come l’ha definita. È così che il sindaco di Legnago, Graziano Lorenzetti, ha lanciato oggi la sua battaglia politica contro il trasferimento a Verona di parte dei reperti archeologici esposti nel Museo archeologico ambientale di Legnago.
«Vogliono rubarci i nostri tesori archeologici. Ministro intervenga». Suona così, infatti, la lettera inviata ieri lunedì 5 ottobre dal sindaco Lorenzetti al ministro Franceschini.
Con oggetto: Trasferimento reperti museali presso il Museo Archeologico Nazionale di Verona.
In pratica accade che la direttrice del Museo Archeologico di Verona, la vicentina Federica Gonzato, nei giorni scorsi ha scritto al Comune ed al direttore dei Musei di Legnago, prospettando il trasferimento a Verona dei reperti oggi custoditi nel Museo Ambientale Archeologico di Legnago.
«Una missiva della direttrice Gonzato manifesta la volontà di spogliare la nostra città dai reperti archeologici in custodia nella nostra struttura museale. L’iniziativa è un attentato al nostro patrimonio culturale – scrive nella lettera al ministro Franceschini un arrabbiatissimo Lorenzetti – e alla nostra storia, senza considerare che la comunità ha investito risorse ingenti per assicurare la tutela dei beni. Il nostro museo è un punto di riferimento importante non solo per la nostra città, ma anche per le istituzioni, università, associazioni, scuole a livello nazionale».
«Si chiede – conclude il primo cittadino – un urgente suo intervento con la sua presenza presso il nostro museo per verificare personalmente la qualità della nostra struttura museale».
«Vogliamo che sia il ministro Franceschini stesso a prendere una decisione politica su questa vicenda, – ha sottolineato ancora una volta Lorenzetti – e che non sia la scelta di un funzionario, nel caso, della direttrice Gonzato. Tenendo presente che spogliando la nostra struttura museale dei suoi pezzi pregiati, poi verranno a mancare i motivi di attrattività per tutto il territorio, con la conseguenza di non escludere nemmeno l’ipotesi di una sua chiusura.
Una vera chiamata in causa per il ministro Franceschini che è così atteso per un confronto a Legnago.
La lettera al ministro il sindaco Lorenzetti l’ha inviata per conoscenza anche al direttore dei Musei del Veneto, Daniele Ferrara, al presidente della Regione, Luca Zaia, ed all’assessore ai Beni culturali del Veneto (che in attesa della nuova giunta regionale è sempre Zaia), e naturalmente alla stessa direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Verona.
Foto: a sinistra, una delle sale del Museo archeologico ambientale di Legnago; a destra in alto, il sindaco Graziano Lorenzetti durante la conferenza stampa; al centro, il ministro per i Beni e le attività Culturali, Dario Franceschini; in basso, la direttrice del Museo Archeologico di Verona, Federica Gonzato.