L’attività dell’Ater di Verona non si è fermata nemmeno nel periodo estivo, sebbene condizionato dall’emergenza Covid. Nel periodo estivo ha preso vita il piano di recupero alloggi sfitti, voluto dal presidente di Ater Verona Damiano Buffo, 39 anni, legnaghese, al suo secondo anno di mandato.

«Nel periodo Maggio-Settembre 2020, l’ufficio Assegnazione Alloggi dell’Ater di Verona ha ricevuto in carico dai nostri uffici tecnici 150 appartamenti di edilizia residenziale pubblica (sovvenzionata ed agevolata) ristrutturati al fine di procedere all’assegnazione degli stessi e questo nonostante le evidenti difficoltà dovute all’emergenza sanitaria» – afferma il presidente Buffo – «Di queste unità abitative, 52 si trovano sul territorio del Comune di Verona, mentre le altre 98 sono sul territorio della Provincia. Abbiamo inoltre 9 alloggi pronti per essere consegnati alla Prefettura in assegnazione alle Forze dell’Ordine».

«Da questi numeri si può comprendere come sia viva e concreta l’attenzione di tutto il consiglio di Amministrazione dell’Azienda, nei confronti dei nuclei familiari maggiormente bisognosi» – fa notare il vice presidente Giovanni Pesenato.

«E’ prioritaria la nostra volontà di implementare la funzione sociale dell’Azienda che vanta un patrimonio di circa 5.300 alloggi. – conclude il presidente – Dobbiamo lavorare anche nell’ottica di permettere alle famiglie che necessitano di una casa di poter vedere accolta la propria richiesta in tempi ragionevoli».

Foto: a sinistra, la sede di Ater Verona; a destra, il presidente Damiano Buffo, 39 anni, legnaghese, al suo secondo anno di mandato.