Sarà un consiglio comunale movimentato quello di martedì prossimo a Nogara, determinato delle ultime vicende che hanno coinvolto il sindaco Flavio Pasini per le modalità e motivazioni che lo hanno portato ad entrare nelle file della Lega contestate dai due consiglieri storici del Carroccio Simone Falco e Mirco Marconcini, protagonisti nei giorni scorsi di una conferenza stampa che di fatto ha determinato una spaccatura tra la segreteria locale e quella provinciale capeggiata da Nicolò Zavarise.
Come hanno più volte ribadito i due leghisti, in consiglio comunale, manterranno le loro posizioni sui banchi della minoranza in contrapposizione al sindaco Pasini anche se tesserato,ora, della Lega.
A ciò si è aggiunta nelle ultime ore la richiesta dimissioni del sindaco da parte della consigliere comunale di “Nogara Unita – Andreoli Sindaco” Annalisa Mancuso che in una interrogazione con risposta verbale chiede al primo cittadino: «Vista la recente conversione alla “Lega Salvini-Presidente” essendo palesemente inconfutabile la sua insostenibile ed inconciliabile posizione di capo della maggioranza ed esponente dell’opposizione essendo stato eletto con i voti di cittadini che hanno scelta in alternativa alla stessa Lega cui oggi ha aderito la scrivente chiede se non intenda rassegnare le dimissioni onde restituire dignità, chiarezza e coerenza alla politica locale e a se stesso».
Ma se ciò non bastasse ci si è messo anche l’ex sindaco nonché consigliere di minoranza di “Nogara prima di tutto”, ora in fase di trasloco dal Pd in avvicinamento alle posizioni renziane di Italia Viva, Luciano Mirandola, con un volantino che recita così: «Pasini passa alla Lega. La nuova tessera del Sindaco non ne cancella i fallimenti: la Rems già finanziata dal 2016 non parte; l’ampliamento della strada per Salizzole già finanziato da anni non parte; il Ponte sul Tartaro aspetta il consolidamento; la circonvallazione è sparita da ogni progetto; neppure un metro di ciclabile realizzato».
«Non mi dimetterò assolutamente, stiano tranquilli i miei avversari politici e se ne facciano una ragione. In consiglio comunale spiegherò loro il perché delle mie scelte che evidentemente non hanno o non vogliono comprendere» – ha fatto sapere Il sindaco Pasini.
Martedì 29 settembre, ore 21, sapremo se di carne al fuoco c’è n’è davvero tanta o se è tanto fumo e poco arrosto.
Foto: a sinistra dall’alto, Luciano Mirandola, Simone Falco e Annalisa Mancuso; al centro, il Comune di Nogara; a destra il sindaco Flavio Pasini.