“Fermiamo il declino dell’ospedale di Legnago”. È il titolo del convegno pubblico che si terrà a Legnago, nella sala civica di Via Matteotti,2 Palazzo di Vetro, venerdì 18 settembre alle 17,30.
Ad organizzarlo i Circoli PD del Basso Veronese con la presenza del dottore Roberto Mora, di Massimo Castellani e Giovanni Zanini (segretario provinciale FP-Cisl), e dei candidati del Pd alle elezioni per il Consiglio regionale Alessia Rossignoli e Giandomenico Allegri.

«Chi ricorda com’era l’Ospedale Mater Salutis di Legnago? Un fiore all’occhiello della sanità Veneta, e non solo, capace di attrarre operatori sanitari di alto profilo e pazienti anche da fuori provincia. Poi, negli ultimi dieci anni, un continuo ed inesorabile declino, e la drastica caduta dopo la riforma della sanità regiomale, voluta da Zaia nel 2016, che ha decretato lo scioglimento dell’Ulss 21 di Legnago e l’accentramento di ogni decisione a Venezia, attraverso la creazione di ”Azienda Zero” – accusa il segretario del Circolo PD di Legnago, Gianfranco Falduto -. A Legnago, prenotare una prestazione specialistica è diventata una vera e propria impresa. L’attività delle sale operatorie si è ridotta del 50 per cento e le liste d’attesa si sono allungate in modo insostenibile per i pazienti».

«Per l’ospedale di Legnago finora solo promesse, una classe politica locale assente, e tanti nostri concittadini bisognosi di cure sempre più spesso costretti a rivolgersi alle strutture sanitarie di altre città e alla sanità privata – continua il segretario piddino -. Per questo abbiamo deciso di organizzare un convegno che affronti questi temi per cercare soluzioni e proposte per fermare questo declino».

Foto: a sinistra, il Meter Salutis di Legnago; a destra dall’alto, Gianfranco Falduto, segretario del Pd Legnaghese e i candidati regionali Alessia Rossignoli e Giandomenico Allegri.