Il candidato presidente del Veneto per il centrosinistra, Arturo Lorenzoni, venerdì 4 settembre è risultato positivo al Coronavirus. In mattinata era prevista una conferenza stampa (poi saltata) con Nicola Zingaretti.
Prima dell’incontro con il segretario del Pd ma il candidato aveva una leggera febbre. Da qui il tampone e la scoperta della positività. «Sono risultato positivo al tampone fatto questa mattina», ha raccontato lo stesso Lorenzoni alla redazione di Open.
«Sto bene, continuerò la campagna elettorale da remoto con incontri in teleconferenza. Cautelativamente devo stare a casa. Come richiesto dalle autorità sanitarie, invito tutte le persone che mi hanno incontrato nell’arco degli ultimi 5 giorni a rivolgersi agli uffici delle rispettive aziende sanitarie per sottoporsi a tampone».
Intanto nei sondaggi il consenso di Zaia è oltre il 70 per cento, infatti secondo quanto riporta Noto Sondaggi e pubblicato sempre su Open, oggi, il presidente del Veneto Luca Zaia è tra il 71 e il 75%.
Alle sue spalle, con percentuali davvero distanti, Lorenzoni (18-22 per cento), mentre oscilla tra il 2 e il 6 per cento il candidato M5s Enrico Cappelletti.
«Oltre la campagna elettorale e la politica esiste la vita – ha riferito all’Ansa Zaia-. Per cui esprimo all’uomo Arturo Lorenzoni la mia vicinanza e gli auguri di una pronta guarigione. Visto che il piano di sanità pubblica prevede l’isolamento fiduciario della personale positiva e quindi determina una oggettiva impossibilità mi sembra il minimo annunciare che rinuncio a tutti gli spazi televisivi che la campagna elettorale prevedeva per me».
[Abbiamo ritenuto interessante pubblicare questa nota ripresa da Open nella consapevole speranza che qualcuno non si arrampichi ancora sugli specchi in cerca di conclusioni deformi sulla professionalità e imparzialità della redazione].