Ufficializzate dal sindaco Graziano Lorenzetti sabato 27 giugno a Palazzo de’ Stefani le nomine del nuovo CdA di Lese.
L’ex sindaco del carroccio di Legnago, dal 2009 al 2014, il 64enne Roberto Rettondini guiderà la partecipata che gestisce la discarica di Torretta in quota per il 51 per cento al Comune e per il restante 49 per cento alla Sit di Vicenza, per i prossimi tre anni.
Nel consiglio entra pure la 32enne Eleonora Mercurio, praticante avvocato, già candidata nel 2019 per il consiglio comunale nella Lista Lorenzetti Sindaco.
Mentre l’altro consigliere, designato da Sit, è l’avvocato 60enne Michele Dalla Negra di Vicenza.
Deciso anche il collegio sindacale, che sarà presieduto dalla vicentina Anna Massaro e composto da due sindaci effettivi, il legnaghese Franco Chiericatti e la ceretana Barbara Rampani, e due supplenti, Ileana Ferraro ed Alessio Preato.
Nominato anche il nuovo revisore dei conti, sarà il 56enne Luca Paolo Mastena, commercialista e presidente di CereaBanca 1897.

In conclusione di mandato è stato presentato dall’assemblea dei soci presieduta dall’ingegner Pietro Zanetti che ha guidato la Lese dal 2014, il bilancio 2019 con un avanzo positivo di 1.116.265 mila euro. «Un tesoretto vero e proprio – ha affermato Zanetti – che sarà accantonato e che permetterà di calmierare le tariffe e non mettere le mani nelle tasche dei contribuenti ».

Lese non è una discarica, – ha sottolineato Lorenzetti – c’è in atto una rimodulazione e mi accorgo che a livello di Bacino, che tra l’altro presiedo, nessuno ha mai spiegato cos’è Lese.
I 520mila metri cubi di aree per lo stoccaggio per i nuovi rifiuti approvati dalla Regione con il piano di rimodulazione sono soltanto una soluzione tappa-buchi in attesa di decidere quale ruolo avrà la società in futuro. Anche in questo senso va la perizia che è stata commissionata per stabilirne il valore ma anche perché sarà la carta d’identità del nostro ente che presenteremo al territorio per farlo conoscere. Se Lese è un gioiello di famiglia allora dobbiamo sapere qual è il suo valore».

Alla domanda se e cosa risponderà alla richiesta di acquisizione avanzata dal gruppo vicentino Aim la controllante di Sit (era presente in sala l’amministratore unico Gianfranco Vivian), il sindaco ha “chiarito” «Prima va fatta una programmazione con il territorio».

«Il nostro compito dovrà essere quello di mantenere il valore e garantire un futuro alla Lese – ha sottolineato Rettondini – per fare questo dobbiamo capire i scenari futuri in continua evoluzione per poter decidere la strada migliore da intraprendere.
Sono cambiati i tempi quando avevamo gli ecologisti davanti ai cancelli con le bandiere, oggi Lese è il futuro, non è più solo la discarica di Torretta».

Foto: a sinistra, Roberto Rettondini, Graziano Lorenzetti, Eleonora Mercurio e Michele Dalla Negra; a destra dall’alto, il sindaco Graziano Lorenzetti e il nuovo presidente di Lese Roberto Rettondini.