Tragica notte a Legnago. Un omicidio si è consumato tra la mezzanotte e l’una della notte di domenica 17 maggio nella zona periferica del capoluogo in via Via Batorcolo a San Pietro di Legnago nelle vicinanze dell’area verde dell’ostello Adige a ridosso del parcheggio della pizzeria-ristorante.
Sulle dinamiche stanno ora indagando i carabinieri della compagnia di Legnago comandati dal Maggiore Vincenza Chiacchierini e coordinati dal pubblico ministero Maria Federica Ormanni.
Dalle prime ricostruzioni fatte, grazie anche alla presenza di testimoni, pare che i due protagonisti della drammatica vicenda, si siano azzuffati dopo un acceso diverbio per l’acquisto di una moderata quantità di cocaina, si suppone per uso personale del compratore e che nel corso dello scontro fisico uno dei due abbia estratto un coltello, colpendo l’altro. A perdere la vita sarebbe stato un 25enne moldavo che vive nel Veronese.
Gli accertamenti dei militari proseguono a ritmi serrati e nel massimo riserbo, ma pare che il quadro sia stato quasi del tutto ricostruito dagli investigatori.
Il presunto colpevole dovrebbe essere un 40enne di origini marocchine che avrebbe incontrato la vittima per acquistare lo stupefacente. Durante la lite, l’uomo avrebbe estratto un coltello e l’avrebbe spinto nell’addome del moldavo, che poi è morto nel pronto soccorso dell’ospedale Mater Salutis di Legnago.
L’accoltellatore sarebbe invece stato arrestato dai carabinieri e portato in carcere a Montorio, con l’accusa di omicidio volontario e domani mattina dovrebbe tenersi l’udienza di convalida.
Foto: a sinistra, il luogo dell’omicidio a San Pietro di Legnago nei pressi dell’Ostello Adige; a destra il Maggiore Vincenza Chiacchierini comandante della compagnia di Legnago.