«Nella giornata di oggi, venerdì 24 aprile, ho interpellato il Comitato parlamentare per l’attuazione del Trattato di Schengen per comprendere quali siano le linee guida di comportamento relative alla gestione dei richiedenti di asilo nei centri di accoglienza – afferma il senatore della Lega Cristiano Zuliani, sindaco di Concamarise e capogruppo nel Comitato parlamentare di controllo sull’attuazione di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione.
«Il quesito – spiega Zuliani – deriva dalla forte preoccupazione che nel territorio che ricomprende il comune da me amministrato, possa ripetersi quanto accaduto con l’Hotel Monaco a Verona, dove tra i rifugiati ospitati oltre cento sono risultati positivi al Coronavirus.
Nel mio territorio, esattamente a Venera, frazione di Sanguinetto, nell’ex Hotel Paradise, sono ospitati diversi richiedenti asilo. Ho personalmente verificato come dalla struttura entrino ed escano moltissimi ospiti i quali, senza alcun dispositivo di protezione individuale, raggiungono Concamarise, comune di cui sono sindaco, senza un preciso scopo e ponendo così a serio rischio la salute e l’incolumità dei cittadini.
Va detto con forza: no a nuovi “Hotel Monaco”, no a scaricare sui territori la gestione incapace e avventata che questo governo fa dell’immigrazione nel nostro Paese».
Foto: a sinistra, l’ex Hotel Paradise a Venera di Sanguinetto nel 2006 all’arrivo dei primi richiedenti asilo; a destra, il senatore Cristiano Zuliani.