Nella notte c’è stato il quarto decesso alla casa di riposo di Legnago dopo i tre anziani morti ieri. L’ufficialità non c’è ancora ma è chiaro che si parla di Coronavirus visto che nei giorni scorsi erano stati riscontrati positivi alcuni operatori dell’ospizio legnaghese.

A comunicarlo sono il sindaco di Legnago, Graziano Lorenzetti, ed il presidente della casa di riposo, Mario Verga: «Dobbiamo registrare un altro decesso questa stanotte alla casa di riposo, si tratta anche in questo caso di un uomo anziano, con patologie pregresse, del blocco A, dove erano ospiti anche gli altri tre deceduti.
Stiamo attendendo l’esito dei tamponi che l’Ulss ha iniziato a fare questa mattina, domenica 29 marzo, su tutti gli ospiti per avere la conferma ufficiale che si tratta di Coronavirus – dicono il primo cittadino ed il presidente Verga -. Stamattina, con il direttore, abbiamo costituito l’Unità di crisi per emergenza da epidemie che vedrà come componenti, oltre al direttore ed ai sottoscritti, il prefetto o un suo delegato, i medici in servizio nell’ente, il medico del lavoro, un medico esperto in malattie infettive ed igiene, il dottor Vaccari dell’Ulss, le due coordinatrici sanitaria e assistenziale della casa di riposo, e due rappresentati dei sindacati dell’ospizio».

Foto: A sinistra, la casa di riposo di Legnago; a destra in alto, il presidente della casa di riposo, Mario Verga; in basso, il sindaco di Legnago, Graziano Lorenzetti.