Continuano a salire i casi di Coronavirus in tutta la Provincia di Verona. Raggiunta quota 1754 (66 casi in più rispetto a ieri sera).

Lo rende noto la Regione Veneto nel report delle ore 8 di oggi sabato 28 marzo.
Si aggrava anche il bilancio dei morti, che ora sale a 107: 12 decessi nelle ultime ore, che si sono verificati a Borgo Roma (3), Negrar (4), Peschiera (1), Villafranca (2), Legnago (1) e a Borgo Trento (1).

I ricoverati, in tutto il territorio veronese, sono 545 (439 in reparto e 106 in terapia intensiva): 89 in reparto all’ospedale di Borgo Roma, 36 a Borgo Trento, 70 al Sacro Cuore di Negrar, 59 a Legnago, 123 all’ospedale di Villafranca, 45 a Peschiera, 18 all’ospedale di San Bonifacio e 3 a Marzana.

106 i pazienti in terapia intensiva: 23 all’ospedale di Borgo Roma, 35 all’ospedale di Borgo Trento, 8 a Legnago, 10 all’ospedale di Negrar, 20 a Villafranca, 9 a Peschiera e 1 a San Bonifacio.

I dimessi veronesi ad ora sono 152 (87 erano ricoverati all’ospedale di Borgo Roma, 22 all’ospedale di Negrar, 17 all’ospedale di Borgo Trento, 13 a Villafranca, 2 a Legnago, 9 a Peschiera e 2 a San Bonifacio).

Mentre, tra gli altri casi di positività al Coronavirus, non si sono resi necessari i ricoveri in ospedale ma è stata applicata la misura dell’isolamento.
In totale, nella Provincia di Verona, sono 3836 le persone in isolamento domiciliare (anche non positive ma che hanno avuto contatti con dei pazienti contagiati).

Intanto sono saliti a 7930 i contagiati in Veneto (1559 ricoveri in reparto, più 344 pazienti in terapia intensiva). In totale, dall’inizio dell’emergenza, sono 362 le persone decedute, e 655 i dimessi in Veneto.