Salgono a 1645 i casi di Coronavirus in tutta la Provincia di Verona (113 casi in più rispetto a ieri sera).
Lo rende noto la Regione Veneto nel report delle ore 8 di oggi venerdì 27 marzo.
Si aggrava il bilancio dei morti, che ora sale a 84: gli ultimi 5 decessi si sono verificati a Borgo Trento (3 decessi), Borgo Roma (1) e San Bonifacio (1).

I ricoverati, in tutto il territorio veronese, sono 514 (411 in reparto e 103 in terapia intensiva): 88 in reparto all’ospedale di Borgo Roma, 39 a Borgo Trento, 66 al Sacro Cuore di Negrar, 52 a Legnago, 129 all’ospedale di Villafranca, 24 a Peschiera, 12 all’ospedale di San Bonifacio e 1 a Marzana.

103 i pazienti in terapia intensiva: 22 all’ospedale di Borgo Roma, 35 all’ospedale di Borgo Trento, 8 a Legnago, 9 all’ospedale di Negrar, 19 a Villafranca, 9 a Peschiera e 1 a San Bonifacio.

I dimessi veronesi ad ora sono 126 (76 erano ricoverati all’ospedale di Borgo Roma, 22 all’ospedale di Negrar, 13 all’ospedale di Borgo Trento, 3 a Villafranca, 2 a Legnago, 9 a Peschiera e 1 a San Bonifacio).

Mentre, tra gli altri casi di positività al Coronavirus, non si sono resi necessari i ricoveri in ospedale ma è stata applicata la misura dell’isolamento.
In totale, nella Provincia di Verona, sono 3641 le persone in isolamento domiciliare (anche non positive ma che hanno avuto contatti con dei pazienti contagiati).

Intanto sono saliti a 7497 i contagiati in Veneto (1536 ricoveri in reparto, più 338 pazienti in terapia intensiva). In totale, dall’inizio dell’emergenza, sono 313 le persone decedute, e 536 i dimessi in Veneto.