Salgono a 547 i casi di Coronavirus in tutta la Provincia di Verona, 109 in più rispetto al giorno prima.
Lo rende noto la Regione Veneto nel report delle ore 17 di martedì 17 marzo.
Aumenta anche il bilancio dei morti, ora sono 11, gli ultimi tre decessi si sono registrati all’ospedale di Borgo Roma, all’ospedale di Borgo Trento e al Sacro Cuore di Negrar.
Dall’inizio dell’emergenza, sono state sei le vittime a Borgo Roma, tre all’ospedale Sacro Cuore di Negrar, una all’ospedale di Borgo Trento e una all’ospedale di Legnago.

I ricoverati nella Provincia di Verona sono al momento 176, 132 in reparto e 44 in terapia intensiva: 49 in reparto all’ospedale di Borgo Roma, 40 al Sacro Cuore di Negrar, 15 a Legnago, 6 all’ospedale di Villafranca, 16 a Peschiera e 2 all’ospedale di San Bonifacio.
44 i pazienti in terapia intensiva: 14 all’ospedale di Borgo Roma, 14 all’ospedale di Borgo Trento, 7 a Legnago, 9 all’ospedale di Negrar.

I dimessi veronesi ad ora sono 17, 9 erano ricoverati all’ospedale di Borgo Roma, 6 all’ospedale di Negrar e 2 a Peschiera.
Mentre, tra gli altri casi di positività al Coronavirus, non si sono resi necessari i ricoveri in ospedale ma è stata applicata la misura dell’isolamento. In totale nella Provincia di Verona sono 1725 le persone in isolamento domiciliare (anche non positive ma che hanno avuto contatti con dei pazienti contagiati).

Intanto sono saliti a 2923 i contagiati in Veneto (593 ricoveri in reparto, più 177 pazienti in terapia intensiva). In totale, dall’inizio dell’emergenza, sono 89 le persone decedute, e 147 i dimessi, in Veneto.