L’annuncio a Montagnana: il finanziamento di 50 milioni preventivato dal Mit basta per completare il tratto fino a Legnago. La nuova regionale 10 si farà tutta, da Carceri a Legnago, e costerà “solo” 50 milioni. I soldi ci sono, o meglio, sono stati previsti. Arriveranno da un fondo nazionale su cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), ieri, ha dato piene garanzie. Chi è uscito dal convegno sulla nuova Sr 10 lo ha fatto con un pieno di rassicurazioni. Peccato che la Bassa – quando si parla di questa strada – sia fin troppo abituata a promesse più o meno disattese, così come a fondi messi a bilancio e poi spariti.

IL CONVEGNO
Le novità sono arrivate nel corso del convegno “Nuova Sr 10, una speranza per il territorio”, in una sala gremita a Castel San Zeno, organizzato dalla Pastorale sociale e del lavoro del Vicariato di Montagnana e Merlara, sabato 18 gennaio 2020.
Presenti l’assessore regionale alle Infrastrutture, Elisa De Berti, il sottosegretario al Mit Salvatore Margiotta, il sindaco di Montagnana Loredana Borghesan oltre a Veneto Strade Spa, CCIAA di Padova e numerosissimi Sindaci della zona tra cui anche il sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti e di Bevilacqua Fosca Falamischia.

La premessa agli interventi ha permesso di comprendere a fondo il ritardo che accusa quest’area della provincia di Padova, in termini di demografia ed economia, e le sue strette connessioni con l’assenza di un’arteria ferma a Carceri dal 2007.

LA STRADA ora è statale
Il convegno si è tenuto casualmente nella settimana in cui è stato firmato il decreto del presidente del Consiglio (Dpcm) che sancisce il ritorno di 27 strade regionali – per 725 km – sotto l’egida di Anas. Tra queste anche la nuova Sr 10, che tra poche settimane si chiamerà nuova statale 10. Il trasferimento delle competenze da Regione ad Anas permetterà alla strada di accedere a un fondo di 100 milioni di euro frutto di un’intesa tra i due enti. Soldi che dovranno essere spalmati tra tutte le 27 strade, ma che – è stato confermato in convegno – in realtà saranno dirottati in gran parte sulla nuova Sr 10.

50 MILIONI il finanziamento
Concretamente sono 50 i milioni di euro che, dal 2021, Anas destinerà alla nuova Sr 10. La notizia emersa in conferenza è proprio legata a quei 50 milioni di euro: «Questa somma è sufficiente per completare l’intero tratto da Carceri a Legnago», ha assicurato a sorpresa l’assessore regionale De Berti. A sorpresa, perché otto anni fa il project financing parlava addirittura di 270 e fino a qualche mese fa pareva ne servissero almeno 100 solo per arrivare a S.Margherita d’Adige o a Montagnana. «Me l’ha assicurato Veneto Strade, che si sta occupando della progettazione: con 50 milioni la strada si fa tutta. Certo, i soldi non sono ancora stanziati ma sono in un accordo di programma Regione-Anas su cui aspettiamo solo l’ok del Mit».

Il MIT rassicura
E dal Mit le rassicurazioni sono arrivate direttamente dal sottosegretario Margiotta: «Il contratto di programma 2016-2020 e la delibera Cipe del 2019 prevedono 100 milioni di euro per il Veneto e di questi 50 saranno destinati al completamento della nuova Sr 10. Il passaggio dei 725 km di strade dalla Regione ad Anas non è uno scaricabarile a saldo zero: investiremo su queste strade e sicuramente confermeremo l’impegno per la Sr 10».

La PROGETTAZIONE
Oltre all’ente che assume l’impegno (Anas) e alle risorse necessarie (quelle del fondo nazionale), serve ovviamente un progetto. Se ne sta occupando Veneto Strade, – sabato 18 gennaio era presente il direttore generale Silvano Vernizzi – che ha ricevuto 6 milioni di euro dalla Regione proprio per garantire in tempi brevi la progettazione esecutiva del tratto mancante da Carceri a Legnago.
«La cifra iniziale era di 3,2 milioni di euro e garantiva la progettazione definitiva dell’intero tratto e quelle esecutiva di un primo stralcio fino a Montagnana. Abbiamo raddoppiato la somma proprio per avere l’esecutivo fino a Legnago», – ha specificato De Berti. I tempi? Nessuna garanzia, e non è un fattore trascurabile, mentre invece Veneto Strade ha assicurato che entro la prima settimana di febbraio sarà assegnata la gara comunitaria per l’affidamento della progettazione.
[Nicola Cesaro – Mattino di Padova]

Foto: a sinistra un tratto della Sr 10; a destra dall’alto, il sottosegretario al Mit Salvatore Margiotta; la sala gremita a Castel San Zeno; l’assessore regionale alle Infrastrutture, Elisa De Berti.