«Se l’avvocatura è in pericolo sono a rischio i diritti dei cittadini». E’ questo il messaggio che l’Ordine degli avvocati di Verona lancia in occasione della giornata internazionale degli Avvocati in pericolo che si celebra il 24 gennaio. Nell’occasione, l’Ordine professionale organizza un convegno alle 15 alla Fondazione Toniolo in Via Seminario 8, in cui si succederanno diverse relazioni di avvocati, veronesi e non, per testimoniare fatti avvenuti in luoghi in cui i legali rischiano la vita per esercitare la loro professione.
«Nel 2019, abbiamo aderito all’Osservatorio per gli Avvocati in Pericolo (OIAD), che persegue l’obiettivo di difendere gli avvocati minacciati nell’ambito dell’esercizio della loro professione e di denunciare le situazioni che ledono i diritti della difesa, sensibilizzati dalla vicenda, seguita con grande attenzione dall’OIAD, della avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh, che oggi si trova in un carcere di Teheran, condannata alla pena detentiva di 38 anni e alla pena corporale di 148 frustate formalmente per gravi reati contro l’ordine pubblico nazionale, ma essenzialmente per aver esercitato il suo ministero di avvocato senza paura, con competenza e abnegazione.
Insieme ad altri Ordini forensi italiani, l’Ordine veronese ha aderito dunque con grande convinzione alla Giornata internazionale degli avvocati in pericolo che celebra l’indipendenza della professione forense e promuove la solidarietà per gli avvocati, a livello mondiale, che continuano a battersi per la difesa dei loro assistiti, per il rispetto dei diritti fondamentali e del giusto processo, così come previsti nelle convenzioni internazionali», evidenzia Barbara Bissoli, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Verona che introdurrà l’incontro.
«La libertà e l’indipendenza del difensore – aggiunge – sono una garanzia per tutti, ma se esse sono limitate o addirittura negate c’è un pericolo concreto per i cittadini e di questo ne devono essere coscienti anche e soprattutto i cittadini. Quasi ogni giorno nel mondo, dopo i giornalisti, gli avvocati sono i professionisti maggiormente oggetto di uccisioni, minacce, persecuzioni per il solo fatto si svolgere il proprio lavoro».
Moderati da Davide Adami, vice presidente dell’Ordine degli Avvocati di Verona, interverranno: Aldo Bulgarelli, già presidente del Consiglio degli Ordini Forensi d’Europa (CCBE) e dell’Ordine degli Avvocati di Verona con un intervento dal titolo «Avvocati in pericolo, democrazie in pericolo», Barbara Bonafini, coordinatrice della Commissione Diritti Umani dell’Ordine degli Avvocati Verona che si focalizzerà sul tema: «Gli avvocati in pericolo nel mondo» sottolineando: «Nell’ultimo decennio sono migliaia i casi di avvocati che sono stati minacciati, uccisi o messi sotto processo per la sola funzione difensiva dagli stessi esercitata.
I dati sono particolarmente allarmanti in alcuni Paesi, quali la Turchia, Egitto, Colombia, Iran, Filippine, Messico, Cina, Azerbaijian, Honduras per citare solo alcuni dei Paesi in cui la denuncia delle situazioni che ledono i diritti di difesa degli individui viene spesso pagata dagli avvocati anche con la loro stessa vita».
Della situazione in Italia parlerà Nicola Canestrini, avvocato di Rovereto e Responsabile dell’Osservatorio Avvocati Minacciati UCPI, che precisa: «Sbaglia chi crede che gli avvocati siano minacciati solo in paesi lontani e dittatoriali.
Anche in Italia sono ormai decine i casi di aggressioni fisiche, per non parlare degli attacchi via social. Brucia ancora quell’accusa di essere degli “azzeccagarbugli” da parte del Ministro della giustizia nel novembre 2018: la delegittimazione della funzione difensiva da parte di quelle istituzioni che hanno l’obbligo invece di tutelarla non fa che aumentare la disistima social per chi, difendendo i diritti degli ultimo, difende i diritti di tutti»
«A difesa del diritto di difendere – La situazione degli avvocati in Turchia» sarà il tema affrontato da Nicoletta Tenuti, componente della Commissione Diritti Umani della Federazione degli Ordini degli Avvocati d’Europa (FBE). L’intervento di Sara Gini, consigliera dell’Ordine degli Avvocati di Verona e Referente della Commissione Diritti Umani dell’Ordine degli Avvocati Verona riguarderà «Lo Stato di religione e lo Stato di diritto – gli avvocati in Pakistan».
Foto: a destra in alto, l’avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh in un carcere di Teheran; in basso, Barbara Bissoli presidente dell’Ordine degli Avvocati di Verona.